De Luca moroso Il Consorzio: ora tornano i rifiuti
Dalla «città delle luminarie d'artista» a quella della «mondezza stradale dilagante». In puro stile Cirielli il commissario liquidatore del consorzio dei comuni Salerno 2 che si occupa dello smaltimento dei rifiuti, inchioda il sindaco di Salerno davanti alle sue responsabilità. Ma dal Comune si fa sapere che una prima tranche di debiti è in via di liquidazione. «Ad oggi, nonostante la nota della Nappi Sud che preannuncia il blocco dei conferimenti sin da domani (atteso il suo perdurante e datato credito), nessun riscontro concreto è pervenuto dal Comune di Salerno che resta saldamente in "pole position" nella non invidiabile classifica dei debitori storici del Consorzio Bacino Sa2», dice l’avvocato Giuseppe Corona. Tra Corona e gli assessori Calabrese e Picarone sono intercorsi febbrili comunicazioni, per individuare una strada ed evitare una nuova mini-crisi. La Nappi Sud è un’azienda modello che a Battipaglia sulla propria piattaforma raccoglie i rifiuti differenziati, quindi non si rischia un blocco totale della raccolta ma solo della frazione che va al riciclaggio. Tuttavia, come chiarisce Corona, il Comune ha chiesto un piano di rientro per ripianare il proprio debito: «Tantomeno giustificabile risulta il contegno dell'amministrazione comunale di Salerno che invoca pretestuosamente i tempi di un piano di rientro al fine di procrastinare persino il pagamento delle quote consortili». Che aggiunge di confidare «nuovamente nella sensibilità, finora espressa solo verbalmente, degli assessori Calabrese e Picarone». «Possiamo liquidare subito 550 mila euro, qualcuno è ancora in campagna elettorale. Lo abbiamo già comunicato alla Nappi», puntualizza Gerardo Calabrese. «Mentre l'80% dei Comuni consorziati riescono a rientrare per circa un milione di euro, abbattendo in modo consistente la propria posizione debitoria, in controtendenza va proprio il Comune capoluogo che aggrava di ulteriori cinquecentomila euro la sua esposizione: al 1° gennaio al 31 marzo 2010, ha evitato di versare anche un solo euro», rimarca Corona. Un’interrogazione sul tema era stata presentata anche dal consigliere comunale Roberto Celano che è tra l’altro presidente anche della nuova società provinciale di gestione del ciclo dei rifiuti. Secondo Celano «il debito del Comune di Salerno nei confronti del Consorzio Sa2 già consistente al 31 dicembre 2009 ( 3.263.566,88 euro) è ulteriormente accresciuto di ben 509.678.03 euro, ammontando alla data del 7 aprile 2010 a 3.773.244,91 euro, non avendo proceduto l'Ente debitore, nonostante sollecitazioni, ad alcun versamento nel corso del 2010»