Legambiente denuncia "Rifiuti abbandonati nella strada dedicata ad Antonello Russo"

Solofra. La strada dedicata ad Antonella Russo oltraggiata da rifiuti di tutti i tipi. L'arteria urbana intitolata dall'amministrazione comunale alla giovane eroina solofrana (nelle scorse settimane l’ultimo atto processuale in Cassazione, con la conferma della condanna a trent’anni per il suo assassino), finisce sotto i riflettori per le condizioni di degrado. «Via Antonella Russo», infatti, all'incrocio di via Panoramica Turci, fa registrare la cospicua presenza di rifiuti solidi urbani abbandonati al ciglio della carreggiata. Presso il crocevia, tra l’altro, è situata anche l'apposita isola ecologica. A testimoniare con tanto di repertorio filmato il caso è stata la locale sezione di Legambiente. I volontari del cigno verde, che hanno dedicato le giornate di festa al controllo del territorio, hanno provveduto ad una ricognizione in zona, informando il Comune dei risultati. Nel rapporto di Legambiente, poi, s’invita il Comune a provvedere. «Il nostro circolo continua la sua opera di monitoraggio del territorio -evidenzia con una nota, la presidente di Legambiente Solofra, Maria De Chiara-. Scopo di questa nostra vigilanza è quella di sopperire allo scarso controllo da parte delle autorità di competenza, e provvedere alla segnalazione di quanto riscontrato dai nostri volontari». Dispiace, questa volta, che proprio una delle strade simbolo di Solofra, dedicate ad una ragazza che fece del coraggio e della testimonianza civile un valore fino all’estreno sacrificio, debba ora lamentare l’oltraggio di cittadini senza scrupoli e senza rispetto per il decoro. Proprio sul crocevia invaso dai rifiuti, infatti, è posta la targa con dedica ad Antonella Russo, che venne scoperta nel giugno del 2008, con una significativa cerimonia. «Ora vorremmo che l’Amministrazione - conclude Legambiente - non perdesse nemmeno un attimo per riportare decoro in via Antonella Russo con la rimozione dei rifiuti, attuando in futuro i necessari controlli preventivi».