Sprechi nei Consorzi, sequestrati atti e contratti
Continuano a ritmo serrato e potrebbero avere in tempi brevi nuovi sviluppi le indagini condotte dalle Fiamme Gialle di Caserta su delega del Pm Guarriello della procura di Santa Maria Capua Vetere. Sulla vicenda ingano anche la Procura di Napoli e quella di Nola. Martedì scorso il sopralluogo nella sede di Teverola del consorzio, giovedì quello delle Fiamme Gialle nella sede del Sindacato Azzurro dove sono stati prelevati decine di incartamenti ed è stato a lungo interrogato il segretario Vincenzo Guidotti. Proprio da questa organizzazione, infatti, sono partite una serie di denunce. L’ultima da un lavoratore che aveva fatto mettere un altro tassello alle indagini. «Mi sono sentito in dovere porle dirappresentare al direttore generale, in più occasioni, che dal mese di novembre del 2009 non espletavo materialmente nessuna incombenza per il consorzio nonostante quest'ultimo mi continuasse a pagare - aveva denunciato in lavoratore - nei tre incontri avuti e non so quanti rinviati, il direttore mi ha sempre detto che dovevo aspettare che prima o poi qualcosami avrebbe fatto fare». Poi nel corso dell'ennesima telefonata il direttore Antonio Scialdone si sarebbe spazientito ed avrebbe sclamato: «Invece di darmi dei voti, vi preoccupatedi incontrarmi». I voti in discussione sarebbero quelli per la moglie di Scialdone candidata alle Regionali in una lista del centrodestra. Una vicenda denunciata anche martedì dal candidato presidente Paolo Ferrero nel suo dossier su «Voto di scambio e liste pulite» Ora gli inquirenti stanno esaminando faldoni e faldoni di documenti mentre i dirigenti del consorsio sono stati convocati per il 31 dalla commissione parlamentare d’indagine sulle infiltrazioni criminali nel ciclo dei rifiuti. Intanto il 22 marzo il commissario liquidatore Gianfranco Tortorano ha firmato una delibera con la quale istituisce una «unità tecnico operativa a cui assegnare il compito di procedere alla ricognizione della massa creditoria e debitoria per le attività che lo stesso consorzio ha compiuto durante lo stato di emergenza rifiuti». Della commissione farà parte lo stesso direttore Antonio Scialdone insieme a Giuseppina Flagiello Pennacchi, Annamaria Del Vecchio , Liodato Ardolino, Gaetano Ruggiero, Marco Magri. Un’analoga commissione era stata già istituita qualche mese fa dal responsabile dell’area Caserta Giuseppe Venditto e sui risultati di quel lavoro ha operato anche la prefettura che ha inviato dei funzionari del ministero degli interni per i termini di una possibile transazione