«Ora diamoci tutti da fare». Ma a Casale gli equilibri cambiano
Casal di Principe. Il Tar Lazio ha dato ragione al sindaco. La sentenza di merito ha accolto il ricorso presentato da Cipriano Cristiano e ha reintegrato il primo cittadino: le elezioni sono state sospese. Soddisfazione è stata espressa da tutto il centrodestra. Per Cristiano «è una gioia anche maggiore rispetto alla nostra prima conferma - dice a caldo - La giustizia ha trionfato e finalmente i cittadini onesti di Casal di Principe già molto bistrattati hanno avuto la loro parte di rivincita». La rimozione del sindaco era arrivata per decreto del presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, il 31 dicembre scorso. A proporlo era stato, prima della scadenza del suo mandato da commissario per l’emergenza rifiuti in Campania, Guido Bertolaso, provvedimento poi avallato dal ministro dell’Interno Roberto Maroni. L’accusa era «di gravi e reiterate inadempienze nella gestione del problema rifiuti». Fino a ieri a reggere le sorti dell’ente comunale è stato il vicesindaco Francesco Schiavone. Da oggi a tornare sulla poltrona di primo cittadino sarà nuovamente Cristiano. «Abbiamo perso tempo prezioso - spiega - ed è giunto il momento di mettersi a lavoro anche con maggiore lena rispetto a prima. La pausa forzata alla quale siamo stati costretti ci ha convinti ancora di più di dover lavorare per riportare il paese agli splendori che merita». Mezz’ora dopo aver saputo dell’accoglimento del ricorso da parte del Tar Lazio, il sindaco ha convocato per lunedì mattina un tecnico dell’Arpac. «Eravamo arrivati - afferma Cristiano - a totalizzare quasi il 40 per cento di raccolta differenziata e abbiamo ora l’obbligo morale, oltre che civico, di ripartire tutti insieme proprio da quel dato. Il paese dovrà essere pulito e diventare il fiore all’occhiello della Provincia e della Regione». Sul versante politico, per Cristiano «si è semplicemente trattato di un pit stop. Abbiamo bisogno - dice - del contributo di tutti, nessuno escluso. Certo, è chiaro che l’esecutivo dovrà subire dei sostanziali cambiamenti ma al primo posto continuerà a esserci la stabilità amministrativa, esattamente come merita Casal di Principe». Fuori dalla squadra, per il momento, ci sarebbero Pasquale Martinelli e Vincenzo Fontana che martedì mattina hanno consegnato le dimissioni rispettivamente da assessore ai lavori pubblici e al bilancio. «Nel giro di pochi giorni incontreremo anche la dirigenza provinciale e regionale del partito, ma posso già assicurare che ripartiremo da noi stessi e dall’unità che abbiamo comunque dimostrato a Casal di Principe», assicura il sindaco. Intanto, la campagna elettorale per la sua candidatura regionale continuerà così come era stata prevista mentre a dover essere rimossi saranno tutti i manifesti che aspiranti consiglieri e candidati alla carica di primo cittadino avevano già affisso. A rinunciare all’arena elettiva saranno Pasquale Martinelli, sostenuto da una coalizione civica e dall’Udeur, Vincenzo Schiavone a capo della lista Partito per il Sud e da Elio Natale scelto dal Pdl per confermare la continuità con il lavoro di Cristiano. «Ritorno a fare con mio sommo piacere il coordinatore di partito», il commento di Natale durante la prima riunione avutasi nel tardo pomeriggio di ieri.