Telecamere puntate contro i cafono dei rifiuti
Vita sempre più dura per i trasgressori della raccolta differenziata. Sversare abusivamente rifiuti sul territorio cittadino diventerà impresa dai contorni quasi impossibili con l'installazione del nuovo impianto di videosorveglianza che l'amministrazione comunale ha deciso di rendere operativo dalla prossima settimana. È arrivata mercoledì la disponibilità della rete comunale wi-fi che permetterà di monitorare quei siti presi di mira dai trasgressori del deposito abusivo di rifiuti. La rete di interconnessione senza fili, in tecnologia wirelles, offrirà una copertura di oltre 60 chilometri quadrati del territorio cittadino grazie a quattro stazioni di riferimento ubicate a Palazzo di Città, sul Monte Tubenna, nella zona industriale e a Sala Abbagnano. Il monitoraggio avverrà tramite telecamere intelligenti autoalimentate in grado di funzionare efficacemente sia di giorno che di notte e di leggere, anche da lunga distanza, le targhe dei veicoli che si fermano per scaricare i rifiuti. In un secondo momento le immagini verranno dirottate sulla centrale operativa della polizia municipale che conseguentemente comminerà le sanzioni. «Siamo di fronte a un servizio ad alto costo che ci permetterà di sanzionare quella minoranza di cittadini che è rimasta impunita nel corso dei mesi». Così l'assessore comunale all'Ambiente Gerardo Calabrese che annuncia l'avvio del servizio di controllo con le nuove telecamere. «Partirà dalla prossima settimana - dichiara l'assessore - metteremo sotto osservazione sin da subito le aree più periferiche e quelle della zona industriale». Pronta una prima mappatura che si basa su una serie di segnalazioni pervenute a vigili urbani e Salerno Pulita. Si tratta di via Cappello Vecchio e via Tiberio Claudio Felice, nella zona industriale, di via Paradiso di Pastena adiacente l'uscita della tangenziale, al confine tra Pastena e Torrione, di via Martin Luther King, nel quartiere Europa, di via Fangarelli e via Prudenza, zona stadio Arechi, e di alcune aree collinari in località Rufoli e Ogliara. Una misura resasi necessaria per stanare una volta per tutte quelle ultime sacche di inciviltà che hanno prodotto soprattutto nelle zone periferiche del capoluogo e in alcuni tratti dell'area industriale vere e proprie mini discariche. Nonostante gli operatori di Salerno Pulita siano intervenuti ciclicamente per ripulire le "zone sversatoio" il fenomeno continua a ripetersi. Scenari che cozzano e molto con la buona tenuta offerta in città dal processo di raccolta differenziata.