Raccolta differenziata l'Asìa estemalizza
Protestano i precari del Bros
NAPOLI - Asìa, la partecipata del Comune di Napoli esternalizza. Ha affidato il servizio al Wwf la nota associazione ambientalista che si è aggiudicata l'appalto da un milione 738 mila euro per la campagna di comunicazione per la raccolta differenziata porta a porta nel 2010. La nota associazione ambientalista che ha come simbolo un Panda, ha costituito un'associazione temporanea di imprese composto da Wwf ricerche e progetti e dalla cooperativa Ermeco. Un appalto per sensibilizzare i napoletani dei quartieri dove il prelievo avviene palazzo per palazzo. C'è chi ritiene che il nuovo rapporto contrattuale tra il Comune di Napoli e l'associazione ambientalista possa ammorbidire il ruolo di supervisore indipendente svolto fino a oggi dal Wwf .
Replica Ornella Capezzuto, presidente del Wwf Campania: "Il nostro atteggiamento rimarrà immutato, e Wwf rp è indipendente dall Associazione". E intanto protestano i precari impegnati nel progetto Bros che sono stati fomati proprio per attuare la raccolta differenziata dei rifiuti. Nei giorni scorsi hanno protestato duramente contro l'amministrazione comunale. "L'esternalizzazione della campagna per la raccolta d[ferenziata è un'operazione che dimostra chiaramente la volontà di queste istituzioni di non voler rispettare gli impegni assunti fino all ultimo tavolo interistituzionale nei confronti della platea Bros e dare una risposta occupazionale stabile" - spiegano in una nota i precari aderenti ai movimenti Banchi Nuovi, di Acerra, movimenti corsisti Isola Scampia, zona Orientale, Idea Nord - "L'iniziativa di lotta dell'altro ieri che è partita con la deposizione dei sacchetti di immondizia sotto il palazzo San Giacomo, di fronte all'indisponibilità ad un incontro con il movimento". Un incontro mancato che ha scatenato una forte reazione dei precari, proseguita per le strade della città con momenti di tensione e scontri con le forze dell'ordine in particolare in via Toledo. Il prossimo 19 febbraio è previsto un incontro in prefettura. Si valuteianno varie proposte per stabilizzare i precari: all'interno della società Astir, in Asia e in una partecipata dell'amministrazione provinciale. "Quanto all'aspetto economico, ci è stato assicurata la copertura finanziaria anche per il mese di marzo ed il trasferimento della delibera del governo per la prima franche dei fondi che andranno a coprire i mesi successivi. Il 23par- tirà il rilascio del libretto formati vo presso i centri per l'impiego che verranno indicati nei prossimi giorni" - conclude la nota dei precari del Bros.