«Termovalorizzatore un regalo di De Luca»
Poi "benedice" D'Aiutolo
MONTECORVINO ROVELLA. Il presidente della Provincia Edmondo Cirielli, intervenuto insieme con l’assessore Generoso Andria a sostegno della candidatura alle comunali del candidato del centrodestra, Giuseppe D'Aiutolo, ha scaldato ieri sera la fredda sala dell'ex Pretura con un pungente intervento. «Il termovalorizzatore l'abbiamo ereditato dalle mani del commissario Vincenzo De Luca, e da Ugo Carpinelli che aveva a suo tempo indicato la sua collocazione a ridosso del cementificio di Cupa Siglia - ha spiegato Cirielli ad oltre cento persone presenti in sala - adesso non possiamo bruciare 15 milioni di euro già spesi dalla vecchia gestione. Quelli sono soldi di noi tutti. L'unica cosa che facciamo, c'è già un'intesa con il governo centrale, abbiamo ridotto le sue dimensioni al cinquanta per cento, meno rifiuti, meno camion che circolano, e meno comuni che vengono a smaltire. De Luca e i suoi volevano fare dell'immondizia un "affare economico" facendo venire a scaricare a Salerno chissà quante città dell'Italia meridionale. Sono stato a Brescia, vi posso assicurare che quel termovalorizzatore è collocato nel centro della città. Qui a Salerno, ad esempio, l'impianto dei rifiuti, si poteva costruire anche al posto del vecchio cementificio. Oppure la vecchia area industriale di Buccino, l'ex area della Mcm. Sinceramente meglio il termovalorizzatore a Cupa Siglia, altrimenti ci costruiscono la centrale termoelettrica. Mi dispiace che un comune amico dei Picentini abbia ripreso la battaglia contro la collocazione del termovalorizzatore».