Video su You-Tube: «Una nube di fumo denso ad Acerra»
Preoccupazione anche ad Acerra dopo la diffusione su YouTube di un filmato dove si vede una densa nube di fumo alzarsi dal termovalorizzatore. La struttura di Bertolaso ha sottolineato che anche ieri, come nei giorni precedenti, le emissioni sono assolutamente nella norma. Ma Tommaso Sodano, responsabile nazionale ambiente del Prc ed ex vicepresidente della commissione sul ciclo dei rifiuti dopo aver espresso preoccupazione per l’episodio, sottolinea: «siamo allarmati anche dalle modalità di controllo dell’impianto. Non ci sembra corretto che sia l’azienda stessa a controllare il proprio operato». Le immagini contenute in un video amatoriale con la data di lunedì scorso, mostrano il cielo di Acerra invaso da una nube di fumo proveniente dall’impianto. «Quest'episodio - dice Sodano - riporta a galla per l’ennesima volta tutti i dubbi che abbiamo sollevato in questi mesi e che giacciono in un esposto-denuncia da me presentato alla Procura lo scorso giugno». Critiche vengono mosse anche alle modalità di controllo dell’impianto: lo scorso 31 dicembre per decreto l'Osservatorio sul termovalorizzatore ha cessato la sua attività, lasciando ora all’A2A anche quest’aspetto. «Non ci sembra corretto - dice Sodano - che sia l’azienda stessa a controllare il proprio operato». Un’altro aspetto dei controlli riguarda il display coi dati in tempo reale delle emissioni che era stato promesso ad Acerra in piazza Duomo. Inoltre nella zona si attende ancora la bonifica annunciata. «Tutte queste circostanze - dice Sodano - ci inducono a ritenere che sia indispensabile un attento e severo controllo sul funzionamento dell’impianto da parte di un soggetto esterno. L'inceneritore sta funzionando in spregio a tutte le norme ambientali comunitarie, ma anche di tutte le prescrizioni prese col comune di Acerra prima della sua apertura. In queste condizioni l'impianto funziona in regime di illegalità». Dalla struittura commissariale confermano invece che tutto procede secondo i piani previsti e che le emissioni sono nella norma e sotto controllo.