"La raccolta differenziata è tutta un bluff"

Cervinara. «Raccolta differenziata? Solo sulla carta». È la denuncia di Guido Marro, responsabile tecnico volontario della cooperativa Irpinia Global Service, una onlus che con i suoi soci lavoratori svolge il servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani nei comuni di Cervinara, Roccabascerana, Paolisi, Arpaia, Pannarano e Durazzano, per conto del Consorzio Benevento 2. Una denuncia pubblica, espressa al nostro giornale, all’emittente televisiva Retesei e resa, nella serata di ieri, all’Arma dei carabinieri. La vicenda riguarda, secondo il responsabile della cooperativa, le aree di Cervinara, Pannarano ed Arpaia. Stando a quanto sostenuto, gli operai della cooperativa - sulla base delle disposizioni impartite dai responsabili tecnici del consorzio - sarebbero obbligati a raccogliere tutto i rifiuti abbandonati in strada, allo scopo di garantire la piena pulizia delle strade. Il risvolto negativo, ad una iniziativa, sicuramente commendevole, è costituito dal fatto che i rifiuti, stando alle affermazioni di Marro, una volta raccolti verrebbero commisti agli altri, terminando poi il percorso in discarica. Tutto ciò, nonostante i cittadini si sforzino, quotidianamente, di effettuare la raccolta differenziata in modo puntuale e nonostante le varie campagne di sensibilizzazione sull’argomento. Una denuncia questa del responsabile della cooperativa che promette di avere un seguito, dopo il resoconto dettagliato fatto nelle scorse ore ai carabinieri ed alla vigilia della riorganizzazione del servizio da parte dell’amministrazione provinciale . Le dichiarazioni di Marra coinvolgerebbero le tre amministrazioni comunali, a conoscenza di quel che avveniva. Lo proverebbe il fatto che non sono state mai attivate convenzioni per la raccolta dell’umido e per i rifiuti ingombranti. Una vicenda spinosa, dunque, sulla quale sarebbe giusto fare chiarezza, visto che diversi comuni, per questi motivi, sono stati commissariati. Fino ad oggi la vicenda rifiuti non era stata mai un problema per il centro caudino. Anche nei giorni caldi dell’emergenza, come ha più volte sottolineato il sindaco di Cervinara, avvocato Franco Cioffi, non si sono viste immagini d’immondizia accumulata per strada, che hanno invece distinto altre realtà della nostra regione.