Documento Comune-Parrocchia-Comitato. Intervento di Mazzoni

Già troppi danni a questo territorio

15 gennaio 2010
Fonte: Il Mattino Benevento

Comune di Paduli, parrocchia San Bartolomeo e comitato ”Paduli Sannio Ambiente” hanno affidato a Nicola Rubino il compito di presentare una richiesta congiunta di delibera contro un eventuale ampliamento della discarica di contrada Nocecchia né sul territorio di Paduli e né su quello di Sant'Arcangelo Trimonte. I proponenti hanno preventivamente rimarcato che la discarica ubicata in località Nocecchia di Sant'Arcangelo insiste a confine con il territorio di Paduli (contrada Pianella), ed infatti la recinzione dell'area di discarica dista dal confine solo 5 metri. Qualsiasi area racchiusa da circonferenza con centro la discarica, comprende, una superficie del territorio di Paduli maggiore del 50% rispetto al totale. Questo mette in evidenza che l'impatto negativo sul territorio di Paduli è superiore non solo per numero di abitanti. I terreni occupati dalla discarica attualmente sono in gran maggioranza degli agricoltori di Paduli ed ancora ad oggi, tutti, non sono stati indennizzati degli espropri e frutti pendenti; l abitazioni più vicine alla discarica sono ubicate a circa 150 metri, ed insistono nel territorio del Comune di Paduli; l'ampliamento della strada di accesso è stato seguito quasi interamente sul territorio di Paduli espropriando circa cinquanta imprenditori agricoli; il Comune di Paduli è attraversato longitudinalmente dalla Strada Statale 90 Bis per un percorso della lunghezza di 20 Km e tutto il traffico veicolare dei camion dei rifiuti che vanno a sversare non solo a Sant'Arcangelo Trimonte ma anche quelli che vanno a Savignano Irpino, provocano seri problemi causando intralcio al traffico con esalazioni maleodoranti e lasciando sulla strada liquidi che fuoriescono dai cassoni. Non da meno compromettendo la sicurezza stradale lasciando il fondo stradale viscido, con gravissimi danni alle tante attività commerciali e turistico ricettive, alberghi, ristoranti, agriturismi padulesi operanti lungo la statale. I richiedenti hanno auspicato, quindi, una delibera da parte del consiglio provinciale laddove si dica di non effettuare nessun tipo di ampliamento della discarica di Sant'Arcangelo, né sul territorio di Paduli né su quello di Sant'Arcangelo Trimonte e di non superare la quantità di tonnellate di rifiuti da conferire, prevista da progetto, visto anche il rischio frana; di indicare la data in cui la discarica di Sant'Arcangelo Trimonte verrà chiusa e nel contempo venga indicato un sito dove conferire i rifiuti residui del ciclo industriale di recupero e riciclo, nel momento in cui la discarica di Sant'Arcangelo sarà satura. Sulla vicenda, da registrare l’intervento pure dell’europarlamentare Erminia Mazzoni: «Apprendo con soddisfazione che l'Amministrazione Provinciale ha finalmente assunto una posizione di netta contrarietà all'ipotesi di allargamento della discarica. Ora, partendo dalla definizione di una seria programmazione provinciale di gestione del ciclo dei rifiuti, è necessario operare scelte concrete per garantire l'introduzione di sistemi efficienti e produttivi di economie, tutelando il nostro territorio ed evitando ulteriori e gravosi oneri a carico dei cittadini».

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