Calabrese: «Impossibile 300mila tonnellate in 24 mesi»

Assessore Calabrese, siete per la Centrale termoelettrica?
Assolutamente no. Anche De Luca nel suo programma elettorale ribaltò l'opinione del suo predecessore dichiarandosi contrario all'impianto. La questione pende davanti al Tar e a diversi ministeri... Abbiamo posto una serie di quesiti anche in ordine alla coesistenza di due impianti come il termovalorizzatore e la centrale nel raggio di tre chilometri e dell'impatto sulla salubrità dell'aria. Non si dimentichi che c'è una stringente normativa regionale in materia. In più sul territorio circostante c'è il cementificio e sono delocalizzati i Fonditori salernitani.
Sì al termovalorizzatore allora?
La mia opinione tuttavia è che quanto detto dalla Provincia sulla possibilità di fare un impianto da 300 mila tonnellate in 24 mesi è impossibile. Circa l'area prescelta la Provincia, secondo legge, può convalidare determinati atti come gli espropri già fatti dal commissari De Luca. E sulle dimensioni? Non mi interessa la dimensione, ma la tecnologia. Il dimensionamento va fatto rispetto al piano regionale che non c'è.
Grande confusione e tempi incerti dunque?
L'emergenza e la crisi conclamata ci sarà successivamente e dopo le regionali: ora il centrodestra vuole dire che ha risolto l'emergenza rifiuti
E sulla tariffa?
La Provincia è il soggetto esattore e non gestisce la tariffa e quindi si rischia di alimentare un contenzioso.