Terra e pietre sull'Amalfitana: paura e caos

Vietri sul Mare Una frana domenica sera ha rischiato di travolgere gli automobilisti spezzando l’Amalfitana in due tra Vietri e Cetara, poco prima del Fuenti. Ieri per tutta la giornata l’intervento dei mezzi di soccorso mentre il traffico impazziva perché anche solo per raggiungere Cetara era necessario passare per il valico di Chiunzi. In serata la strada è stata riaperta con un senso unico alternato regolato da un semaforo. La frana ha investito la Statale 163 verso le 20 di domenica. Una tragedia sfiorata visto che, al momento della caduta dei grossi massi, nessun veicolo era in transito. Lo smottamento si è verificato tra Vietri sul Mare e Cetara, sulla carreggiata tra l'Hotel "Voce del Mare e il "Fuenti". L'intera arteria stradale è stata sommersa non solo da grossi massi, ma principalmente da terriccio e rami di alberi. Alcuni automobilisti, scamparti per miracolo dalla frana, hanno allertato le forze dell'ordine, i vigili del fuoco del Distaccamento Porto di Salerno e tecnici dell'Anas, questi ultimi competenti per territorio. Vista la gravità della situazione e l'improvviso blocco del transito veicolare, sul posto, nonostante le cattive condizioni del tempo, si sono recati i responsabili dei comuni sia di Vietri sul Mare che di Cetara compreso il primo cittadino cetarese, Secondo Squizzato. Tutti gli amministratori hanno seguito passo passo, nonostante il buio e il pericolo di nuovi smottamenti dovuti ai forti temporali che si sono abbattuti, nei giorni scorsi, sull'intera "fragile" Costiera, tutte le operazioni poste in essere dai diversi esperti e tecnici. Dopo i primi sopralluoghi, e a causa proprio dell'oscurità, è stata presa la decisione di chiudere la strada al traffico. Ieri mattina sono stati svolti altri sopralluoghi sull'intera parete rocciosa che sovrasta la zona interessata allo smottamento. Dopo una prima bonifica, ieri sera, l’Amalfitana è stata riaperta regolando il traffico con un semaforo. Intanto si lavora ad una bonifica complessiva dell’intero tratto. Molto seri i disagi per l'intera popolazione e i numerosi turisti arrivati in Costiera per il ponte dell'Immacolata. Da ricordare che per raggiungere Salerno, provenienti da nord, bisogna arrivare a Maiori e poi attraversare il Valico di Chiunzi, analogo percorso per chi invece proviene da sud e vuole raggiungere i centri costieri. Inoltre, i veicoli diretti a Maiori e Cetara, per adesso, possono uscire allo svincolo di Angri dall'autostrada A3, provenienti da nord possono utilizzare lo svincolo di Castellammare di Stabia . Per eventuali informazioni chiamare l'Anas Campania al numero di pronto intervento 841.148 o digitando il sito www.stradeanas.it. Lo smottamento dell'altra sera ha creato enormi problemi anche agli albergatori, ristoranti e commercianti dell'intera Costa d'Amalfi visto che molti attendevano con particolare attenzione queste prime festività per poter fare un primo punto sulla situazione "crisi" che, ultimamente, colpisce principalmente il settore turistico. Fermo anche il turismo "pendolare" quello preferito da chi abita in provincia di Salerno e di Napoli e che si reca in Costiera anche solo per una passeggiata e un pranzo in uno dei tanti rinomati ristoranti della zona. I tecnici sono stati al lavoro l’intera giornata per svolgere accurate indagini sul pericolo "frana" che non interessa solo i costoni rocciosi di Vietri sul Mare e Cetara, ma l'intera arteria stradale fino a Positano e l'intera costiera sorrentina.