Ciaramella: fatti sforzi enormi la città non merita questo
Sindaco Ciaramella, se lo aspettava?
«Assolutamente no. È un fulmine a ciel sereno che si è abbattuto, ingiustificatamente, sulla nostra città. Stiamo lavorando tanto per evitare che torni l’emergenza rifiuti e certe richieste come quella del sottosegretario Bertolaso mi lasciano davvero di stucco. E lo stesso vale per gli altri colleghi sindaci dei Comuni per i quali ieri Bertolaso ha chiesto lo scioglimento. La nostra posizione è uguale».
Ma Bertolaso vi accusa di non fare abbastanza per tenere pulita Aversa e la percentuale di raccolta differenziata è ancora molto bassa. Come replica?
«Aversa è una città pulita e sfido chiunque a dire il contrario, abbiamo potenziato il servizio di ramazza e la raccolta prosegue regolarmente. Per quanto concerne la differenziata, siamo intorno al 12%. In passato, è vero, c’è stato il problema degli ingombranti ma era dovuto alle difficoltà del Consorzio Unico che non li rimuoveva dalle strade. Vorrei ricordare, però, che tra qualche mese partirà il nuovo servizio di gestione dei rifiuti, che verrà affidato a una delle tre ditte (anche la seconda che era stata esclusa dalla commissione è stata riammessa dopo il ricorso vinto ieri dinanzi al Tar, ndr) che hanno partecipato all’appalto. Ma spetta alla commissione riunirsi per decretare la vincitrice della gara, che gestirà anche la differenziata. Più di questo, cosa dovrei fare? Ci diano il tempo di lavorare».
Lei pensa che si arriverà davvero allo scioglimento del Comune di Aversa e degli altri indicati ieri da Bertolaso?
«Ma quale scioglimento. Non scherziamo. Sono sicuro, invece, che tutto finirà in una bolla di sapone, com’è già avvenuto in passato. Mi preoccupa, al contrario, l’immagine della città che esce compromessa. È questo che, come sindaco, mi amareggia».