Montaguto apre la bretella per Foggia
Melito, si passa alla provincia
Ariano Irpino. Collegamenti a singhiozzo e sicurezza delle strade. Un capitolo sempre aperto nell’Arianese. Mentre a Montaguto, finalmente, da stamane si può transitare sulla bretella, a Melito Irpino per migliorare i collegamenti con il Fortore si rende necessario ricorrere alla provincializzazione della strada «Medio Ufita». A Montaguto il ritorno alla normalità, in realtà, si è rivelato più complicato del previsto. L’operazione di svuotamento del lago formatosi a 800 metri d’altezza è cominciato già da una decina di giorni e il livello dell'invaso si è ridotto di circa cinque metri. A valle, sotto il diretto controllo della Protezione Civile, già da alcuni giorni è stata rifatta la bretella. Così come la segnaletica verticale e orizzontale. Eppure l’Anas, nonostante i ripetuti sopralluoghi, solo questa mattina sembra intenzionata ad aprire e gestire questa piccola arteria che consente agli automobilisti, seppure a senso unico alternato, di non dover ricorrere alla strada di Ciccotonno per i collegamenti con Foggia. I danni che l’economia locale sta subendo per le continue interruzioni nei collegamenti sono notevoli. Ma soprattutto sono insopportabili i disagi per un percorso alternativo utilizzato anche dai compattatori diretti alla discarica di Pustarza. La ripresa dei collegamenti sulla bretella al km 43 vuol significare, ad ogni modo, anche un’altra cosa: che la frana si è stabilizzata, che non minaccia più il territorio e che si possono concretamente avviare, come sostiene il Commissario per l’emergenza frana, Bruno Orrico, i lavori per ripristinare anche il vechio tracciato sulla statale 90 delle Puglie. Un sospiro di sollievo anche per le Ferrovie dello Stato che hanno sempre temuto un’invasione di fango e acqua sulla rete ferrata che scorre a valle. Intanto è stata provincializzata la strada di bonifica «Medio Ufita». La decisione adottata dal Consiglio Provinciale, su proposta dell’assessore ai Lavori Pubblici, Generoso Cusano, riguarda un tratto di strada della lunghezza di Km 6+900 circa, in territorio di Melito Irpino ed Ariano, che collega il centro abitato di Melito Irpino con la strada provinciale 287 (San Vito - Apice). «C’era bisogno di questo atto - precisa l’assessore Cusano - ora si può intervenire quanto prima per la sua messa in sicurezza. Tra l’altro la Medio Ufita, la Provinciale 287 (San Vito-Apice) e la strada di collegamento Melito Irpino - Ariano, rientrano in un programma di miglioramento - riammagliamento di tutta la rete stradale della provincia di Avellino, oltre a rappresentare un percorso alternativo a strade spesso ingorgate, come la statale 90. Nel caso specifico della Medio-Ufita pensiamo ad un collegamento diretto dei comuni della Valle del Fortore e del Miscano con la Valle Ufita. È nostro compito migliorare la quotidianità e la vivibilità, soprattutto attraverso il potenziamento di quelle infrastrutture utili alla mobilità dei cittadini». Per l’assessore Cusano, inoltre, dopo il protocollo d’intesa tra amministrazione Provinciale, comune di Ariano e comune di Melito, è a buon punto la progettazione per il rifacimento della strada della Creta, per la quale s’ipotizza una spesa di cinque milioni di euro. «Pensiamo di attingere - conclude Cusano - a risorse comunitarie o regionali. Questa strada è fondamentale per evitare gli ingorghi sulla SS 90 delle Puglie».