Sala Consilina Rifiuti ingombranti, erbacce e persino calcinacci depositati illegalmente

Valloni.discarica, è allarme

I cittadini protestano: "Con le pioggie c'è il rischio di pericolose esondazioni"
29 novembre 2009 - Giuseppe Lapadula
Fonte: Il Mattino Salerno

SALA CONSILINA. Alcuni dei valloni che attraversano il territorio comunale versano in condizioni di grave degrado. E i cittadini protestano. Non senza ragione. Desolante è lo spettacolo che offrono. Dappertutto erbacce, rifiuti abbandonati, vere e proprie discariche abusive a cielo aperto. In qualche tratto vi vengono depositati persino calcinacci, marmitte d'auto, mobili in disuso e piccoli elettrodomestici. Insomma una situazione allarmante, per la quale occorre intervenire subito ed in maniera adeguata. Soprattutto perchè, con la stagione invernale e l’arrivo delle piogge, c'è il rischio di esondazioni delle acque dai valloni proprio perché ostruiti, in più punti, dai cumuli di rifiuti abbandonati da cittadini poco rispettosi dell'ambiente. Va dunque al più presto avviata una massiccia operazione di pulizia, portando via tutti i materiali che vi sono stati depositati. Ma, nello stesso tempo, i competetenti enti istituzionali devono attivare un'attenta azione di prevenzione e repressione per il fenomeno di abbandono dei rifiuti in luoghi del tutto inidonei a contenerli. I valloni di Sala Consilina sono per la maggior parte di competenza dell'amministrazione comunale o della Comunità Montana di Padula Certosa. Pochi, invece, rientrano nella responsabilità del Consorzio di Bonifica del Vallo di Diano e sono quelli in cui non si registra alcuna condizione di degrado. La loro pulizia e manutenzione è continua anche perché rientra nei programmi specifici di messa in sicurezza ambientale che sono propri di un ente deputato, appunto, alla bonifica integrale dell'area affidatagli. Quanto ai valloni di competenza comunale o della Comunità Montana, va detto che il loro degrado è tanto più grave quanto più ci si avvicina al centro abitato. Segno evidente che sono proprio i cittadini, ovviamente quelli che non hanno rispetto per l'ambiente, i maggiori responsabili di certe situazioni. «Non a caso - sottolinea una signora che abita in via Macchia Italiana nei pressi dell'omonimo vallone - la nostra protesta non è soltanto contro le istituzioni ma anche e soprattutto contro i cittadini incivili che riempiono il vallone di ogni genere di rifiuti, persino di quelli appartenenti alla frazione organica. Cosa quest'ultima, che è la causa principale per la quale il vallone è spesso invaso da gatti, cani randagi e topi, con tutti i rischi per la nostra salute ed incolumità». Una ragione in più per la quale è quanto mai urgente che si intervenga con una radicale azione di pulizia e di disinfestazione. Nello stesso tempo va avviata un'opera di sensibilizzazione dei cittadini che devono assolutamente rispettare le norme del vivere civile. I valloni non sono discariche ma strutture destinate a favorire il deflusso delle acque piovane. Deflusso che di certo non può avere un regolare corso se esso viene impedito dalla presenza di materiali che vi vengono accumulati spesso in tali quantità da formare vere e proprie dighe che mettono a rischio il normale scorrere delle acque. Con tutte le conseguenze immaginabili, prima fra tutte la possibilità di pericolose esondazioni con vasti allagamenti delle aree circostanti.

Powered by PhPeace 2.6.4