L’allarme Si teme l’ampliamento dell’impianto di S. Arcangelo. A Paduli un Consiglio comunale aperto

"Chiarezza sulla nuova discarica"

27 novembre 2009 - lu.pa.
Fonte: Il Mattino Benevento

Una richiesta formale urgente di chiarimenti sulle volontà del Sottosegretariato ai rifiuti circa la presunta intenzione dello stesso di ampliare la discarica di Sant’Arcangelo Trimonte è stata inviata dall’assessore provinciale all’Ambiente Gianluca Aceto. Nel documento di Aceto si fa riferimento alla forte preoccupazione diffusasi tra i cittadini di Sant’Arcangelo Trimonte e Paduli non appena è stata notificata alle rispettive Amministrazioni comunali l’ordinanza del Sottosegretariato con la quale vengono disposti espropri nell’area adiacente l’attuale discarica. Sebbene ufficialmente gli stessi siano stati motivati come «ricerca di soluzioni ottimali per lo spostamento del traliccio a sostegno della linea MT che attraversa la discarica», l’assessore Aceto ha affermato di condividere lo stato d’animo della gente e degli amministratori dei due centri sanniti a ragione della enorme quantità di terremo interessata agli espropri. Aceto inoltre fa rilevare che la presunta decisione del Sottosegretariato interviene quando ancora non sono state decise misure concrete per il Piano di sviluppo in favore dell’economia locale danneggiata pesantemente dalla discarica regionale. Intanto a Paduli seduta straordinaria del consiglio comunale. Maggioranza e opposizione, si sono rese disponibili a sottoscrivere un documento unico per evitare l'ampliamento della discarica regionale di Sant'Arcangelo Trimonte e scongiurare quindi, il pericolo della realizzazione di un nuovo scempio ambientale in un'area già fortemente mortificata. «Il prefetto Reppucci- ha dichiarato il sindaco Michele Feleppa - ci ha assicurato che non è previsto nessun ampliamento del mega buco sito in contrada Nocecchia, ma il timore è d'obbligo, vogliamo un pò di trasparenza, una maggiore assunzione di responsabilità da parte dei politici sanniti e in particolare capire i criteri di scelta che portano all'individuazione dei siti idonei, non condividiamo il silenzio dell'assessore Aceto e non posso pensare che la mancanza di un consigliere provinciale nella nostra zona o di un Parlamentare possa lasciare le nostre terre alla mercè di ogni scellerata scelta». La minoranza, condividendo le preoccupazioni della maggioranza, ha avanzato la proposta di un'ordinanza urgente da parte del sindaco che obblighi a sospendere i carotaggi in contrada Pianella e chiede un cambiamento di atteggiamento da parte dell'amministrazione, maggiore trasparenza e collaborazione per affrontare uniti il problema. «Una riflessione è d'obbligo,- ha dichiarato Mimmo Vessichelli - l'amministrazione nel primo consiglio comunale, ha voluto istituire delle commissioni, oltre a quella per la modifica dello statuto comunale, veniva costituita anche quella di inchiesta sulla discarica regionale, ma mentre la prima si è riunita una decina di volte, quest'ultima è stata convocata solo una volta, e non è possibile a mio avviso accelerare i tempi per istituire il difensore civico, quando vi sono problemi così urgenti da risolvere». Al consiglio è intervenuto anche il sindaco di Sant'Arcangelo Romeo Pisani e il vice-sindaco di Apice Ivan Zollo.

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