Rifiuti in aumento nonostante la crisi

Ogni cittadino produce 500 chili all'anno. Arriva il pannolino bio
24 novembre 2009 - Petronilla Carillo
Fonte: Il Mattino Salerno

«Ridurre si può», basta seguire poche ma precise regole. Lo afferma Legambiente con una serie di iniziative organizzate per la settimana europea per la riduzione dei rifiuti. La presentazione ieri a Salerno, in Provincia, alla presenza di Sebastiano Venneri, vicepresidente nazionale di Legambiente; Michele Buonomo, presidente Legambiente Campania; Giovanni Romano, assessore provinciale all’Ambiente, Donato Madaro, responsabile ciclo dei rifiuti della Regione Campania, l’assessore comunale Gerardo Calabrese e Gianluca De Martino del circolo Legambiente Salerno. Pochi ma precisi gli imput: nonostante la crisi economica in Italia è aumentata la produzione di rifiuti. E le cifre parlano da sole: dal 2003 al 2007la produzione è aumentata di oltre il 6% all’anno e la produzione media procapite è di 500 chili. Non a caso, dunque, è stata scelta Salerno che ha superato nel 2008 l’obbiettivo minimo di legge con il 45,7% di raccolta differenziata - con punte del 70% negli ultimi mesi dell’anno in corso -, dimostrando così che dall’emergenza rifiuti si può uscire con una corretta gestione dei rifiuti. Nella produzione dei rifiuti, secondo Legambiente, danno il loro apporto inquinante anche gli shopper: solo in Italia sono 300mila le tonnellate di buste in plastica tradizionale prodotte all’anno, l’equivalente di 430mila tonnellate di petrolio con l’emissione in atmosfera di circa 200mila tonnellate di anidride carbonica. Dal 1 gennaio 2011 i sacchetti non biodegradabili saranno messi al bando, per lasciare il posto agli shopper biodegradabili, ricavati da materie prime rinnovabili come il mais (ne basta mezzo chilo per produrre 100 buste) e con infiniti vantaggi. Basti pensare che un sacchetto tradizionale disperso nell’ambiente impiega oltre 400 anni per distruggersi. Nel salernitano alcuni comuni hanno già applicato la norma ( Baronissi, Giffoni Sei Casali, Mercato San Severino, Gioi e nelle prossime settimane anche Polla).Provincia virtuosa anche nel compostaggio domestico. Giffoni Sei Casale lo ha avviato da circa dieci anni. Nell’ultimo anno hanno seguito l’esempio i comuni di Nocera Inferiore, Mercato San Severino, il Consorzio Sa2. Lanciato ieri anche il pannolino biologico. Per info sui prodotti biodegradabili www.ecopannolini. it oppure www.comuniricicloni.org.

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