Ambientalisti contro Ascom, mobilitazione per difendere la Ztl

Le associazioni ambientaliste scendono nuovamente in piazza a difesa della Ztl (Zona a traffico limitato) su corso Trieste, oggetto di forte scontro nelle ultime settimane tra i commercianti dell'Ascom, che ne hanno chiesto la sospensione fino al 30 gennaio, e l'amministrazione comunale, che ha ribadito di volerla confermare. Stasera alle 19.30 i rappresentanti di Lipu, Wwf, Legambiente, Italia Nostra e Fiab (Federazione italiana amici della bicicletta) si sono dati appuntamento in corso Trieste, davanti la sede della Provincia. Gli ambientalisti hanno invitato i casertani a partecipare «per far sentire la voce - si legge in una nota - dei cittadini che vogliono difendere l'unico lembo di vivibilità che hanno a disposizione». In un momento di forte contrapposizione tra amministrazione e commercianti su questo argomento, bisognerà vedere quale sarà la partecipazione a questa manifestazione. L'ultima volta non furono più di una decina i militanti ambientalisti presenti nei pressi dei varchi della Ztl di corso Trieste. Nel corso del raduno, come si legge nella nota degli ambientalisti, verrà offerto un gelato ai partecipanti ad opera dell'associazione dei piccoli proprietari immobiliari. «La città di Caserta - ha spiegato Matteo Palmisani, uno dei promotori della manifestazione e coordinatore regionale della Lipu - si distingue per essere sempre nelle ultime posizioni delle varie classifiche sulla vivibilità. La Ztl è l'ultimo baluardo di civiltà, anche se ora è abbastanza debole, dal momento che le auto filtrano con una certa facilità. Non bisogna mettere i vigili a presidiare la Ztl, ma vanno collocati i pilomat, come accade nelle città civili».