Rifiuti in strada, multe a cento locali
Cava de’ Tirreni. Scarti di cibo, avanzi di pesce, frattaglie, bottiglie di birra, immondizia mischiata e non differenziata. Sparecchiati i tavoli, lavati i piatti, spente le insegne e le luci della notte di Halloween alcuni ristoratori e gestori dei locali del Borgo hanno abbandonato i rifiuti per strada in via Nigro. Ad incastrarli è stata una squadra di quattro agenti della polizia municipale in borghese i quali, insiema agli uomini della Seta, sono riusciti a risalire ai responsabili. Sulla base di accurati accertamenti hanno individuato le infrazioni e proceduto con le multe. Al momento sono quasi 100 i verbali elevati ad altrettanti ristoratori e gestori della zona (e non solo), che hanno conferito i rifiuti in orari e giorni diversi da quelli prestabiliti o più in generale non hanno seguito le norme per la raccolta differenziata. «I blitz sono in corso ormai da tempo - precisa il comandante Giuseppe Ferrara - ma restano sostanzialmente top secret per non inficiare il risultato dei nostri accertamenti». Le contravvenzioni vanno da 50 a 300 euro per chi non getta i rifiuti nei cassonetti giusti, da 25 a 619 euro per chi lascia i rifiuti fuori del cassonetto, da 50 a 300 euro per chi ci parcheggia davanti, ostacolando il lavoro dei mezzi che effettuano la raccolta. Per l'ultimo blitz, in ordine di tempo, quello a ridosso delle celebrazioni dei Defunti, ad allertare la squadra sono stati gli stessi residenti della zona, che nella sera tra sabato e domenica sono stati costretti ad esporsi ad esalazioni nauseabonde causate dall'abbandono in strada di resti di cibo e nello specifico di pesce e frutta avariata. «Purtroppo è una cattiva abitudine che non scopriamo oggi - spiega il presidente dell'Associazione Ordine e Quiete Giuseppe Salsano - da tempo abbiamo segnalato alle autorità le infrazioni dei gestori di locali e bar che dopo le notti di baldorie lasciano il suolo pubblico a mò di discarica con i residenti della zona costretti a subirne le conseguenze. E non solo. Siamo noi a pagare la rimozione dei rifiuti, attraverso gli addetti della Seta che devono pulire loro sporcizia». Diverse segnalazioni sono giunte anche dai residenti del centro storico e in particolare di Corso Umberto I e corso Vittorio Emanuele. «La mattina della domenica e del lunedì la strada è ridotta ad una pattumiera». Nei giorni a cavallo tra la notte di Halloween e il primo novembre la squadra, diretta dal comandante Giuseppe Ferrara è entrata in azione acciuffando i responsabili. Ma non è finita. Indagini e blitz continueranno anche nei prossimi giorni, con lo specifico e unico compito di controllare negozi, bar, ristoranti e multare chi non rispetta le regole.