Entro giugno bonifica finita Bruxelles decide sulle strade

Caccia al gruppo che dovrà gestire il centro benessere della nuova Bagnoli. La società di trasformazione urbana, guidata da Rocco Papa e Mario Hubler, è in questi giorni in missione a Milano, dove è in programma la fiera del benessere «Wellness Spa & Beauty Exhibition». Allo stand, dove è presente anche l’assessore regionale Riccardo Marone, i rappresentanti della Bagnolifutura stanno incontrando partner e operatori per l’avvio delle attività: nello spazio allestito per l’occasione è anche possibile trovare un plastico che riproduce i 6mila metri quadrati dell’area benessere completamente equipaggiata con i servizi di un centro di alto livello. Secondo i progetti del Comune, infatti, la Spa della zona occidentale di Napoli dovrà essere un vero e proprio fiore all’occhiello: offrirà, tra l’altro, 2mila metri quadrati di piscine con acqua a temperature variabili tra i 28 e i 35 gradi, un solarium e un’area saune con trattamenti innovativi e rilassanti. Tra i servizi previsti, docce emozionali e programmi estetici personalizzati come il massaggio sul tatami o sui panconi di marmo riscaldato. Il tutto sarà accompagnato da musica di sottofondo, luci soffuse e comodi lettini ad acqua riscaldata su cui sarà possibile sorseggiare le tisane del vitamin bar. Attività, queste, che saranno pienamente fruibili tra qualche mese: i lavori per la Porta del parco sono praticamente ultimati e la scelta del gestore del centro benessere è stata appunto avviata. La Stu si farà carico di garantire la videosorveglianza e la vigilanza 24 ore su 24 dell’area di 36mila metri quadrati che sarà interamente dedicata a cultura, tempo libero e cura del corpo. Procedono a passo spedito anche gli interventi di realizzazione del Parco dello sport, dove ci si sta concentrando sul manto erboso dei campi e sugli spogliatoi: la consegna è prevista per i primi mesi del 2010. Stesso discorso vale per la strada di collegamento tra il pontile nord e la Porta del parco, che peraltro costeggia l’area che ospiterà le nuove residenze. In dirittura d’arrivo, poi, l’acquario tematico che verrà aperto al pubblico e sarà gestito dalla stazione zoologica «Anton Dohrn». E il Polo tecnologico ambientale? È in corso la gara per l’affidamento dei lavori: il complesso sorgerà su un terreno acquistato per 52 milioni di euro dalla Stu e vedrà in campo 66 imprese. Dopo anni di ritardi, inoltre, si registrano buone notizie sul fronte della bonifica, che in questa fase sta riguardando il secondo lotto del parco urbano e l’area Eternit: il completamento delle operazioni è fissato per il primo semestre del 2010. Ma la partita più importante si sta giocando con l’Unione europea, che nelle prossime settimane dovrebbe dare il via libera al grande progetto per Bagnoli. Ciò comporterà lo stanziamento di 76 milioni di euro che finanzieranno il primo lotto del parco urbano e la rete infrastrutturale ovvero strade, sottoservizi e fogne. Quando arriverà il sì, il sogno della nuova Bagnoli sarà ancora più reale.