Litorale, due milioni per il nuovo collettore

Novità per gli stabilimenti balneari dislocati sulla Domiziana nel tratto compreso tra le località Fiumarella e Levagnole. Tra meno di dieci giorni partiranno i lavori per la costruzione del nuovo collettore. A dare l’annuncio è l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Achille Cennami, che venerdì scorso ha incontrato il direttore dei lavori, Alfonso Pirone, anche dirigente del settore risorse idriche, salvaguardia ed utilizzo del suolo della Provincia di Caserta, il quale ha reso noto che le opere partiranno il 26 ottobre. «Il completamento dei lavori - dice Camillo Federico, consigliere comunale della lista civica Progetto democratico, delegato dal primo cittadino a seguire tutto l’iter procedurale - è previsto entro il mese di giugno 2010, e quindi prima della prossima estate. Tale intervento, per il quale sono personalmente grato all’ex presidente della provincia di Caserta, Alessandro De Franciscis, che ne promosse fattivamente la realizzazione, rappresenta un inizio di recupero del territorio con effetti di sicuro miglioramento delle condizioni di vivibilità e benessere per la popolazione locale interessata dall’intervento stesso, abbandonata fino ad oggi al disagio ed al disinteresse di chi ci ha preceduto nell’amministrare la nostra città». Lanciando stoccate all’opposizione consiliare, Federico replica a chi ha sbandierato negli ultimi giorni il malgoverno dell’attuale esecutivo. «Credo che la migliore replica - dice il consigliere di maggioranza - a chi parla solo per diffondere strampalati giudizi finalizzati solo a confondere i cittadini circa il nostro operato politico, improntato alla sostanza ed alla risoluzione di problemi reali, sia quello di rispondere con i fatti. Sono quelli - conclude Federico - che contano e che interessano alla popolazione; le illazioni dell’opposizione, poco politiche e per niente costruttive, meritano solo sdegno e indifferenza, ma i cittadini di Mondragone sapranno trarne le giuste considerazioni ed esprimere il loro giudizio». L’opera, finanziata integralmente dall’ente di corso Trieste, per un importo complessivo di due milioni e mezzo di euro, registrerà la sostituzione dei pozzi a tenuta stagna, che fino ad oggi le strutture turistico-balneari e i pochi residenti della zona, usavano per lo smaltimento delle acque reflue. Con la realizzazione di nuovo collettore, la zona a ridosso dell’antica Sinuessa, in direzione Baia Domizia, avrà una vera e propria rete fognaria, «punto di inizio per tutta la riqualificazione dell’area lido e di quella alle spalle di via Incaldana», ha spiegato l’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Mondragone, Francesco Lavanga che si è interessato anche del nuovo piano traffico, messo a punto dalla Polizia municipale, per evitare intasamenti, specialmente nei weekend. Il progetto del nuovo collettore fognario sarà presentato ai mondragonesi in un dibattito pubblico, che si terrà il prossimo 21 ottobre presso la sala conferenze del Museo civico archeologico «Greco» di via Genova, al quale prenderanno parte tutti i componenti della giunta comunale di centrosinistra. Ospite d’onore sarà il prefetto di Caserta, Ezio Monaco.