Frazioni come discariche colti in flagrante in ottanta Contravvenzione di 50 euro ma si passa alla linea dura

Rifiuti, in arrivo multe da 500 euro

Servalli: il fenomeno non accenna a diminuire, sanzioni più onerose contro i cafoni
17 ottobre 2009 - Salvatore Ferrara
Fonte: Il Mattino Salerno

 Cava de' Tirreni. Pugno duro contro la spazzatura selvaggia: in arrivo la supermulta da 500 euro. Nonostante le percentuali da record di raccolta differenziata che ormai è ad una spanna dal fatidico 70 per cento, i servizi di vigilanza ad hoc della polizia locale, che ha messo in campo anche mezzi tecnologici come microtelecamere nascoste nei punti di criticità e le multe finora appioppate a quanti colti in flagranza con il sacchetto in mano, il fenomeno non accenna a diminuire e la maglia nera va soprattutto alle frazioni. «Ci sono sacche di resistenza - spiega l'assessore alla Sicurezza, Enzo Servalli - che, nonostante tutte le sollecitazioni e le campagne di comunicazione messe in atto, non si attenuano neppure con le attuali sanzioni, nè rientrano in parametri fisiologici. Diventa, quindi, inevitabile ricorrere all'unico strumento di persuasione che possiamo mettere in campo: maggiorare la sanzione, sperando soprattutto che possa servire da deterrente». Finora sono stati sorpresi sul fatto oltre una ottantina di persone. Ad esse è stata contestata l'inosservanza dell’ordinanza sindacale che stabilisce tempi e modalità di conferimento dei rifiuti ed elevata una sanzione di 50 euro. «Ho proposto al comando di polizia locale - continua Servalli - di inasprire la sanzione fino a 500 euro per chi non rispetta le regole e trasforma angoli della città in discariche a cielo aperto. Trasgressori che non solo mettono in crisi l'intero sistema di raccolta, ma soprattutto causano un aggravio di spese ed un danno economico che poi dovrà essere ripartito tra tutti i cittadini. Naturalmente, prima di adottare questa misura drastica, ci sarà una serena valutazione con il sindaco e l'intera giunta, nella quale si potrà anche modulare la sanzione o magari predisporre ulteriori attività per cercare di debellare questo odioso comportamento, non rispettoso della città e di tutti quei cittadini che invece con dedizione, stanno dimostrando un grande senso civico». A contrastare i cosiddetti "cafoni" in campo una squadra di quattro agenti della polizia locale in borghese, con l'unico scopo di acciuffare gli indisciplinati e multarli. Dove non arriva l'occhio del vigile, c’è quello elettronico delle telecamere mobili. L'arma segreta, infatti, viene posizionata nei posti dove maggiormente si verificano le infrazioni e lasciata in registrazione per filmare i trasgressori per poi successivamente pescarli sul fatto e multarli. Nel frattempo, dopo un finanziamento regionale di centomila euro, sono in corso di installazione altre quattro telecamere della regia di videosorveglianza del comando della polizia locale che saranno posizionate nelle frazioni di Annunziata, Pregiato, S. Lucia e Passiano.

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