Strade sporche, il commissariato avverte: colpa dei Comuni

«La capacità di smaltimento dei rifiuti in Campania è pari al doppio della produzione». Lo rende noto la struttura commissariale che respinge le accuse sul rischio di una nuova emergenza ambientale. «Rispetto alle notizie sulla presenza di rifiuti sulle strade della Campania è bene precisare che nell’intera regione da tempo non esiste, com’è ben noto, alcun problema di conferimento - fanno sapere i collaboratori del sottosegretario Guido Bertolaso - Laddove esistano criticità sono da ascriversi esclusivamente a problemi di raccolta dovuti a carenze, organizzative o strutturali, degli enti locali, nessuno dei quali è stato ancora commissariato». Il riferimento è soprattutto alle difficoltà che si stanno registrando a Napoli sul fronte della raccolta degli ingombranti, nonostante il lavoro dell’Asìa che evade circa 6mila richieste al mese. In molti punti del capoluogo partenopeo, infatti, si sono riviste scene tristemente note: elettrodomestici, mobili e pneumatici abbandonati per giorni. Una crisi che, ha chiarito il sottosegretario Guido Bertolaso nei giorni scorsi in un’intervista al Mattino, «affonda le radici soprattutto in un problema culturale». «A titolo esemplificativo - prosegue la nota della struttura commissariale - i dati relativi ai conferimenti di martedì scorso fanno registrare che, a fronte di una produzione regionale attualmente attestata a circa 5.500 tonnellate giornaliere la capacità quotidiana di conferimento in discarica è invece pari a circa 7.000 tonnellate». Numeri a cui vanno aggiunti quelli relativi al termovalorizzatore di Acerra - in piena attività - che, sempre martedì scorso, «ha bruciato 1.930 tonnellate di rifiuti producendo 825 Mwh di energia elettrica corrispondenti al fabbisogno di oltre 100.000 famiglie». Sulla base di questi presupposti, i collaboratori del sottosegretario Bertolaso assicurano che «la capacità potenziale di smaltimento nella regione è evidentemente prossima alle 10.000 tonnellate giornaliere, ovvero circa il doppio della produzione. Capacità che dimostra quanto la Campania sia ben lontana da qualsiasi situazione emergenziale, presente e futura, per quel che riguarda lo smaltimento dei rifiuti» conclude la nota della struttura commissariale.