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Rifiuti, bruciati camion dell’azienda pubblica

Nola, in fiamme tre autocompattatori. Il presidente del consorzio: impensabile l’azione del racket
21 settembre 2009 - Antonio Russo
Fonte: Il Mattino

Nola. Tre autocompattatori utilizzati per il servizio di raccolta dei rifiuti sono stati dati alle fiamme la notte scorsa. Ad effettuare la scoperta tre operai di Campania Felix, la ditta che gestisce il servizio di raccolta nell'hinterland nolano. I lavoratori l'altra notte, intorno alle 4, si sono recati nel parcheggio dove l'impresa tiene i suoi mezzi, in via Anfiteatro Laterizio. Ad essere parcheggiati nell'area di sosta erano in particolare quattro grossi autocompattatori utilizzati per il trasporto dei rifiuti nelle discariche. In città la raccolta porta a porta viene effettuata con piccoli mezzi in grado di circolare nelle strette strade cittadine: poi la spazzatura viene travasata nei cassoni dei compattatori e portata via. Nel vano di carico di uno dei tre mezzi andati in fiamme era ancora presente un carico da smaltire. Due dei camion distrutti erano di proprietà della stessa Campania Felix, mentre un terzo era stato preso a nolo da un'altra società. Quando gli operai sono entrati nell'area di stazionamento situata ai margini della strada, si sono trovati di fronte al rogo: tre dei quattro mezzi parcheggiati nello spazio di sosta stavano bruciando. Immediata la reazione degli operai, i quali con i loro cellulari hanno chiamato i vigili del fuoco. Sul posto sono accorsi gli uomini del distaccamento di Nola che hanno spento rapidamente le fiamme, evitando che si estendessero all'ultimo camion. Non è chiaro se gli attentatori abbiano appiccato le fiamme ad uno solo dei camion e poi queste si siano estese agli altri mezzi, oppure se i malviventi abbiano deliberatamente attaccato tutti e tre gli autoarticolati che poi sono andati distrutti. Abbastanza rilevante il danno economico causato dall'incendio: il valore di ogni compattatore è di circa 170mila euro. «Non riesco assolutamente a spiegarmi il senso di un attentato di questo genere - commenta il presidente di Campania Felix Arturo Meo - Noi siamo una società a capitale pubblico e su di noi una pressione estorsiva non è pensabile. Nei giorni e nelle settimane scorse comunque non abbiamo ricevuto alcun genere di minacce o di avvertimenti che lasciassero pensare all'imminenza di un atto criminoso come questo». Malgrado la drastica riduzione dei mezzi a disposizione dell'azienda non dovrebbero esservi in ogni caso conseguenza significative sulla raccolta dei rifiuti in città: già nella giornata di oggi infatti i vertici di Campania Felix dovrebbero procurare dei nuovi mezzi (probabilmente da noleggiare) tramite i quali assicurare comunque il servizio. In realtà non è la prima volta che Campania Felix è oggetto di attentati ed azioni di disturbo: alcuni mesi fa c'è stato infatti un precedente molto simile, con un altro mezzo che nel corso della notte andò a fuoco. Anche in quel caso il sospetto fu che si trattasse di un incendio doloso. Inoltre alcune settimane fa c'è stato anche un piccolo sabotaggio alle batterie di alcuni camion: in quel caso comunque fu sufficiente una piccola riparazione per far riprendere la strada ai mezzi. Ad indagare sul fatto e sui possibili legami con gli episodi precedenti gli uomini del commissariato di Nola, che sono accorsi sul posto subito dopo la scoperta dei fatti, e che adesso stanno tentando di dare un nome ed un volto agli incendiari.

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