Rifiuti, incendio nella discarica delle ecoballe

Un squadra dei vigili del fuoco di Caserta ha presidiato ieri la discarica “Maruzzella” di San Tammaro, a poca distanza da Capua, in provincia di Caserta, dove domenica sera, per cause in corso di accertamento, si è sviluppato un furioso incendio tra le ecoballe depositate. Per circoscrivere e domare il rogo sono intervenute squadre di vigili del fuoco di Caserta e Napoli con l´obiettivo di spegnere gli ultimi focolai. La Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, che sta coordinando le indagini, ha affidato a carabinieri e vigili del fuoco il compito di stabilire se si sia trattato di un incidente o di un atto doloso.
Già nel luglio scorso centinaia di ecoballe andarono distrutte in un altro incendio, che impegnò per diverse ore vigili del fuoco di Caserta ed Aversa. Nella zona sono iniziate da giorni, con il coordinamento del commissariato per l´emergenza, le operazioni per rimuovere le circa 18 mila ecoballe, giacenti dal giugno dello scorso anno nell´impianto. Saranno quasi tutte portate nel termovalorizzatore di Acerra, perché già sottoposte ai previsti accertamenti tecnici.
Il deputato di Italia dei valori Americo Porfidia ha chiesto un intervento straordinario del governo e degli enti responsabili per la sicurezza ambientale in Campania. «Due settimane fa – ha detto – abbiamo denunciato l´incendio nello stabilimento Ecorec-Cubex di Marcianise, per il quale si è parlato di disastro ambientale e che era stata già colpita a maggio. Ieri un fatto analogo nella discarica di Maruzzella in zona San Tammaro, anch´essa già coinvolta in un incendio nel luglio scorso».