E le mura greche si trasformano in pattumiera
L’Asia tira a lucido Forcella per l’arrivo di Julia Roberts, ma dimentica di ripulire le mura greche di piazza Calenda. Accade davanti al teatro Trianon, dove nei ruderi di età ellenistica c’è da mesi una discarica di rifiuti. Cassette di frutta, lattine di bibite, bottiglie di vetro, scatoloni: c’è di tutto nel sito costruito come opera di fortificazione nel IV secolo a. C. Ma mentre strade e marciapiedi del rione sono state ripulite dai rifiuti in vista dell’arrivo della star di «Pretty woman», i resti delle mure greche sono invasi dall’immondizia. I rifiuti sono accumulati in quello che più che un sito archeologico sembra un sito di stoccaggio per la raccolta di «tal quale» e differenziata. Un mini sversatoio pubblico, a ridosso del Trianon, dell'ospedale Ascalesi e della pizzeria «Da Michele», dove è stato allestito il set per le riprese del film con la Roberts. Una «cartolina» fotografata sia dai turisti sia dai tanti curiosi sopraggiunti ieri sul set cinematografico. A segnalare lo scempio è Salvatore Castiello, consigliere della II municipalità. «È vergognoso – tuona l'esponente del Pd – che il Comune non tuteli un monumento che è il vanto del rione di Forcella. Il 7 settembre scorso ho inviato un fax all’Asia per sollecitare la pulizia del sito in vista dell’allestimento del set, ma non è giunta alcuna risposta e ieri le mura greche erano ancora stracolme di rifiuti». Già alcuni mesi fa, in seguito alla segnalazione dei cittadini, l'area fu bonificata dall'Asia. Ma a distanza di poco tempo tutto è tornato come prima. «A questo punto – dice Castiello – meglio chiudere le mura con un vetro speciale come ve ne sono già in altre città per tutelare questo bene comune. Una soluzione, questa per impedire che nessuno venga a depositare più rifiuti di ogni specie».