«Discarica, agricoltura in crisi»
I rappresentanti del Co.di.S.Am, dell’associazione «Terra e Libertà» e il coordinatore dei coltivatori locali Gianfranco Panarese sono stati ricevuti da Gennaro Masiello, presidente della Camera di Commercio di Benevento. L'incontro nasceva dalla volontà dei cittadini di Sant'Arcangelo di informare tale istituzione circa i seri problemi ambientali, sanitari ed economici causati dall'invaso di contrada Nocecchia. La Camera di Commercio, condividendo le preoccupazioni espresse, ha manifestato la propria volontà di farsi in futuro promotrice di alcune iniziative, come convegni e tavoli di studio, volti a sensibilizzare le altre istituzioni e i cittadini, non solo del piccolo paese sito di discarica, ma dell'intero Sannio, e a prendere coscienza di come un potenziale rischio per la salute vada preso nella dovuta considerazione e debba essere oggetto di una particolare attenzione e controllo. Il primo appuntamento di questa campagna di sensibilizzazione sul problema rifiuti e discariche si è avuto presso il Centro sociale Depistaggio, con la proiezione del film «Montagne di balle», frutto dell'impegno dei vari comitati sorti in questi anni. A seguito della proiezione si è discusso del progetto «Luminosa», che prevede la realizzazione di una centrale a TurboGas nei pressi della località Ponte Valentino. Ma nel vertice alla Camera di commercio si è affrontato anche il tema del futuro delle aziende agricole locali e si è chiesto un impegno a quantificare il danno economico causato dallo sversatoio di contrada Nocecchia alle aziende e ai coltivatori, ma di fatto anche ai semplici cittadini che stanno assistendo inermi alla totale svalutazione delle loro proprietà. Il Co.di.S.Am, l'associazione «Terra e Libertà» e la rappresentanza delle aziende agricole locali sono ottimisti sulla possibilità che questo possa essere solo il primo di una serie di incontri con la Camera di Commercio. Con questo incontro il Co.di.S.Am chiude un ciclo di sensibilizzazione, iniziato due anni fa, inaugurando una nuova stagione di incontri con le Istituzioni, che ripartirà, nel rispetto dei ruoli, proprio dagli amministratori locali. «Restando fedele ai principi, portati avanti in questi anni - dice Nicola Colangelo, presidente del Codisam - di comunione, condivisione e corresponsabilità, continueremo a coinvolgere le altre Istituzioni nella presa di coscienza della difficile situazione in cui si trovano a vivere le popolazioni di Sant'Arcangelo e dei paesi limitrofi».