Raccolta rifiuti deserta la gara
Servizio di nettezza urbana, la gara d'appalto per l'affidamento della gestione è andata deserta. A Casal di Principe la raccolta torna al Consorzio Unico. «Avevamo creduto di poter normalizzare sia la raccolta che lo smaltimento ma trovandoci senza nessuna ditta disposta ad offrire la propria competenza non ci resta che continuare ad interloquire con i dirigenti del Consorzio». I problemi sono sempre gli stessi, mancano mezzi e personale. Oggi pomeriggio ci sarà il primo incontro. L'obiettivo è chiedere maggiori rassicurazioni sulla qualità degli interventi garantendo anche l'avvio della raccolta differenziata. Nonostante gli sforzi e gli annunci che vanno avanti da più di un anno, ad agosto 2008 il primo cittadino, per protesta, minacciò le dimissioni, nessuna soluzione è stata ancora trovata per la parte umida che in un primo tempo si diceva di voler inviare in Sicilia utilizzando dei cassoni in comodato d'uso. A stabilire poi le ragioni che hanno convinto gli imprenditori dell'Ambiente a non presentare alcuna offerta, saranno gli organi di polizia. Tutto l'incartamento è stato infatti, già inviato agli uffici della Prefettura di Caserta. Intanto in paese cresce il malcontento generale. Lettere di protesta vengono scritte ed inviate agli amministratori comunali. Altri cittadini hanno costituito perfino un osservatorio sulla questione rifiuti. Per il consigliere di opposizione Vincenzo Schiavone «il modo di agire da parte dell'esecutivo Cristiano è solo demagogia illudendo i cittadini con promesse che puntualmente non vengono mantenute». Atteso è anche il via libera della Regione per l'isola ecologica che ridurrebbe almeno il problema degli ingombranti.