Differenziata, obiettivo 50 per cento

Capodrise. Sembrano lontani i tempi in cui Capodrise, nel 2008, in piena emergenza, era immersa nei rifiuti. Il piano di raccolta differenziata, messo in piedi dall’amministrazione comunale, sta dando i primi frutti. Secondo i dati forniti dall’ufficio tecnico, negli ultimi sette mesi dell’anno la percentuale non è mai scesa al di sotto del 40%, con punte, a giugno, del 55%, e un valore medio che supera il 44%, facendo risultare la città tra le più virtuose di Terra di Lavoro. «È tutto merito dei cittadini – dice il sindaco Giuseppe Fattopace –, che hanno colto l’importanza della differenziazione dei rifiuti, dell’assessore Pietro Ferraro, che sta coordinando il servizio, e della polizia municipale, che sta svolgendo una capillare attività di controllo. Ora – aggiunge Fattopace –, si tratta di consolidare il dato e di farlo crescere, entro l’anno, almeno fino al 50%». Sempre in tema di rifiuti, Capodrise è uno dei primi Comuni della provincia ad aver dichiarato la propria disponibilità «a costituirsi parte civile in tutti i processi inerenti all’illecito sversamento dei rifiuti che riguarderanno il territorio». Ad annunciarlo è stato lo stesso sindaco, dopo che i carabinieri di Marcianise, nei primi giorni di agosto, arrestarono O. C., 36 anni, residente a Capodrise, beccato in via Luciella, a Marcianise, a scaricare materiale edile di risulta.