Raccolta differenziata, dall’autunno il rilancio
Cava de'Tirreni. Continua senza sosta la lotta ai trasgressori delle regole per il deposito dei rifiuti e la campagna informativa sulla raccolta differenziata. «Occorre non mollare, sta crescendo in città la cultura della differenziata, la risposta dei cittadini è positiva, anche se non mancano ancora zone nelle quali il deposito non sempre è regolare, vanificando il lavoro e l'impegno di tanti» ha spiegato l'assessore alla Qualità dell'Ambiente Germano Baldi. Nonostante il controllo delle squadre dei vigili urbani e le pattuglie anche in borghese, il fenomeno, anche se limitato persiste e desta preoccupazioni. Di qui l'impegno dell'assessorato. A detenere la maglia nera sono le zone di casa Davide, della Petrellosa, di Pregiato e di S. Martino. «Oggi si parla tanto di ronde. Ma non per la sicurezza che resta sempre una prerogativa e un impegno delle forze dell'ordine. Pensiamo, invece, a ronde ecologiche, sarebbe un modo intelligente di coinvolgimento del cittadino» ha aggiunto il sindaco Luigi Gravagnuolo. E in tale direzione, quella del coinvolgimento della città, va l'iniziativa lanciata dall'assessore Germano Baldi, che si concretizzerà nel mese di settembre. «Sarà emanato un bando pubblico rivolto alle aziende private interessate a sostenere la campagna informativa sulla raccolta differenziata». Dal prossimo autunno è prevista la distribuzione in tutte le case di nuovi calendari con gli orari e i giorni di conferimento per le varie tipologie di rifiuti. «Su di essi verrà pubblicato il logo delle aziende private vincitrici del bando e che avranno offerto il loro supporto all'azione informativa dell'assessorato che sarà continua e massiccia» ha ribadito l'assessore che tra la le prossime iniziative autunnali annuncia la distribuzione alle utenze domestiche di un contenitore dove versare l'olio da cucina una volta utilizzato. «É un materiale inquinante è opportuno raccoglierlo in maniera idonea per poi poterlo trasformare in un carburante denominato biodiesel» ha concluso Germano Baldi. Intanto allarme ecologico sul tratto di statale 18 tra Cava e Vietri. In particolare le due aree di sosta per auto che insistono nel versante di Vietri diventate due discariche a cielo aperto. A chi tocca la pulizia?