Raccolta differenziata al 20% e l’Asia prepara la svolta: a settembre «porta a porta» si parte da Capodimonte

«Rifiuti, la Regione ignora i nostri progetti»

Il presidente Lonardo: basta decreti, servono fondi per stazione di trasferenza e digestione anaerobica
31 luglio 2009
Fonte: Il Mattino Benevento

I recenti proclami del Sottosegretario all'emergenza rifiuti per la Regione Campania, con minaccia di sanzioni e scioglimento per i Comuni inadempienti rispetto al raggiungimento della percentuale di raccolta differenziata prevista per decreto, fanno scendere in campo il presidente dell’Asia Lucio Lonardo. «I contrasti e le diversità di vedute tra l'Assessorato Regionale e la programmazione del Commissariato - afferma Lonardo - ha creato e crea difficoltà operative ai Comuni e alle aziende in house, come la nostra Asia, che si occupano della raccolta, costretti a confrontarsi con decreti che non tengono in alcun conto delle situazioni contingenti locali che, a fronte anche di precisi e puntuali piani industriali, si scontra, nella realtà, con il muro di gomma di finanziamenti regionali, i famigerati parchi progetto, che "promette certo e manca sicuro". Nel nostro caso il loro silenzio assordante ai nostri progetti di stazione di trasferenza, impianto per il secco valorizzabile, digestione anaerobica, ci mette di fatto, alla mercè di privati o anche di altre realtà provinciali, vedi Salerno con il suo ecomostro di termovalorizzatore sovrastimato e sovradosato, che ci renderà pari agli ebrei erranti con un sovraccarico di spesa non so quanto sostenibile: altro che provincializzazione dei rifiuti». Il presidente dell’Asia ricorda anche che presto «si dovrà anche abbandonare la pressocchè satura, per opera di altri, Sant'Arcangelo Trimonte per migrare magari a Savignano Irpino», e denuncia «la mancanza di adozione di una strategia complessiva finalizzata alla riduzione della produzione di rifiuti e alla riduzione dell'attuale prassi di smaltimento degli stessi in discarica e con incenerimento, insostenibile e dannosa per la salute delle popolazioni esposte e per l'ecosfera quando sarebbero più logiche metodiche a freddo, come da nostro progetto e mi riferisco alla digestione anaerobica, in particolare, atteso anche il superamento tecnologico degli impianti di compostaggio tradizionali». Intanto i dati circa la raccolta differenziata parlano per Benevento di una percentuale del 20,63%. l’Asia prepara l’affondo sulla raccolta porta a porta fissata, nella sua prima fase, per settembre. La rivoluzione nella raccolta e conferimento dei rifiuti si completerà entro il 2010. Il 7 settembre via alle squadre di informatori (anch’essi naturalmente porta a porta) che consegneranno a tutte le famiglie brochure, cestelli e buste speciali per raccogliere i rifiuti. Previsti anche carrellati per i condomini. Tutto questo farà progressivamente scomparire i cassonetti dalle strade. Si partirà con il rione Capodimonte e Cretarossa. Per affrontare questo programma potrannno bastare gli attuali uomini e mezzi dell’azienda per l’igiene ambientale. Più complicata la situazione nel prosieguo, quando occorreranno molti più uomini e mezzi (convenzioni esterne?). La seconda tappa del cronoprogramma del porta a porta convolge la zona di Piano Cappelle, Ponticelli e rione Ferrovia.

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