L’ordinanza ha stabilito che i Consorzi conferiranno ogni giorno 200 tonnellate Soddisfazione del Cosmari

Via le ecoballe da Campo Genova e Flumeri

Trasferimento dopo due anni, la destinazione è l’impianto di termovalorizzazione ad Acerra
29 luglio 2009 - Michele De Leo
Fonte: Il Mattino

Via alla rimozione delle ecoballe. Un'ordinanza della missione tecnico-operativa presieduta dal generale Sandro Mariantoni dispone l'avvio del trasferimento dei rifiuti foderati stoccati presso la stazione di trasferenza di Flumeri ed il sito di campo Genova nella città di Avellino. Le ecoballe verranno avviate direttamente alla termodistruzione presso l'impianto di Acerra. I due consorzi Av1 e Av2 hanno la possibilità, fino al prossimo primo agosto, di «conferire presso il settore disgregazione delle balle del termovalorizzatore di Acerra, 200 tonnellate giornaliere di rifiuto secco tritovagliato in balle». «L'eventuale rifiuto derivante dalla rottura accidentale causata dalla movimentazione delle balle - si legge ancora nell'ordinanza -, previo opportuno controllo del gestore attraverso cernita manuale del rifiuto, verrà smaltito presso lo stesso termovalorizzatore». Le operazioni sono cominciate ieri sera presso l'impianto di Flumeri (al Cosmari Av2 è stata assegnata la fascia oraria dalle 18 alle 6 per il trasferimento), partiranno questa mattina per campo Genova (al Cosmari Av1 è stata assegnata la fascia oraria dalle 6 alle 12). Si chiude così un capitolo che aveva suscitato non poche polemiche. I siti di campo Genova e Flumeri, infatti, avrebbero dovuto ospitare le balle solo per qualche settimana, rappresentare una valvola di sfogo all'emergenza che attanagliava la provincia di Avellino e l'intera regione. I primi rifiuti foderati arrivarono nell'area a ridosso della curva nord dello stadio Partenio nel gennaio 2008. Ad aprile, poi, venne allestita la piazzola di Flumeri. Nei mesi successivi hanno presentato più volte le proprie rimostranze il sindaco del comune capoluogo Giuseppe Galasso ed i sindacati. Le organizzazioni di categoria si sono molto battute perchè la presenza delle ecoballe rendeva inagibile una grossa parte della stazione di trasferenza di Flumire e difficile la movimentazione di mezzi e lavoratori. Tra l'altro, le organizzazioni di categoria hanno minacciato anche il blocco delle attività a causa della difficile convivenza, nella stesso impianto di trasferenza di Flumeri, di una grossa quantità di ecoballe e lavoratori impegnati nelle attività di selezione dei rifiuti derivanti da raccolta differenziata. «Finalmente - evidenzia Michele Caso della Cisl - viene liberata un’area che era stata individuata in modo inopportuno per lo stoccaggio del rifiuti. C’è soddisfazione per un risultato raggiunto anche per merito del sindacato ma, soprattutto, esprimiamo l’auspicio che questo sia solo un primo segnale verso lo svuotamento delle aree dove sono stoccate tonnellate di rifiuti in modo improprio». Le ordinanze fanno riferimento alle rimostranze avanzate negli ultimi mesi, anche dai vertici dei due consorzi di smaltimento, che più volte hanno sollecitato la rimozione dei rifiuti foderati. Soddisfazione viene espressa da Cosmari, comuni e sindacati per la risoluzione della vicenda e l'avvio del trasferimento, ultimo step di un percorso avviato con le indagini merceologiche dell'Arpac per definire la natura dei rifiuti foderati e provvedere ad una loro catalogazione. «Apprezziamo la disponibilità della missione tecnico operativa - evidenzia il presidente del Cosmari Av1, Caputo - per il trasferimento delle ecoballe direttamente presso il termovalorizzatore di Acerra. Siamo soddisfatti per la risoluzione di una vicenda rispetto alla quale ci siamo sempre spesi molto».

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