Rogo all’azienda di gomme, panico e danni
Nocera Inferiore. A fuoco la parte posteriore del capannone della Rpn, l'azienda di recupero gomme di Fosso Imperatore: una densa e maleodorante colonna di fumo si è elevata dallo stabilimento, visibile da tutto l'Agro nocerino. Esattamente dopo un anno da un precedente incendio che aveva pesantemente danneggiato la ditta, lo stabilimento, che fa parte del gruppo De Marinis del patron Aniello, è stato aggredito nuovamente dalle fiamme. L'incendio si è sviluppato ieri mattina, verso le nove, ed ha coinvolto un deposito nella parte posteriore della ditta con il fumo che si è diffuso in tutto l'opificio. Preoccupati i cittadini di Fosso Imperatore e delle zone limitrofe per gli effetti inquinanti del fumo spigionatosi dalle fiamme. I vigili dal fuoco del distaccamento di Nocera Inferiore e quelli di Sarno hanno lavorato fino a tarda seraa per mettere in sicurezza l'area ed evitare che venissero danneggiati i macchinari dell'azienda. A Fosso Imperatore c'è stato un via vai di autobotti per tutta la giornata per spegnere i focolai. A fuoco sono andati i pneumatici usati e una sorta di granella prodotta dal recupero delle gomme: materiale infiammabile e difficilmente spegnibile. Per affrontare l'emergenza è intervenuto anche il sindaco Antonio Romano assieme ad alcuni consiglieri comunali, contattando varie aziende per reperire in tempi brevi quanto potesse essere utile al lavoro dei vigili del fuoco e in particolare alcuni escavatori. Una ditta privata contattata dal Comune ha lavorato con pale meccaniche fino a sera per rimuovere parte del materiale incendiato e consentire ai caschi rossi di procedere nel loro lavoro di messa in sicurezza. Sul luogo dell'emergenza sono giunti anche i carabinieri per le prime indagini. Ancora ignote le cause che hanno scatenato le fiamme. Solo quando l'area dell'incendio sarà messa in completa sicurezza si potrà procedere all'accertamento delle cause. Non si esclude il fattore accidentale, con un probabile corto circuito nel deposito dell'azienda che aveva lavorato fino a venerdì scorso. I danni alla Rpn (che ha una copertura assicurativa per gli incendi) sono ingenti, ma ancora impossibile, per ora, stabilirne una stima esatta. Sembra che, fortunatamente, i macchinari per la produzione siano rimasti sostanzialmente intatti e questo fa ben sperare in una ripresa dell'attività in tempi non lunghi. La Rpn, una delle aziende del settore più importanti nel Mezzogiorno, da pneumatici esausti, recupera l'acciaio e i residui della gomma per poi riutilizzarli per produrre pavimenti e mattonelle antichoc, usati ad esempio in parchi giochi e impianti sportivi. Attualmente l'azienda dei De Marinis occupa 18 dipendenti. Per il momento, dalla Rpn nessun commento: si attende il rapporto dei vigili del fuoco. La Rpn ha ringraziato l'amministrazione comunale di Nocera Inferiore ed in particolare il sindaco Antonio Romano per aver messo a disposizione uomini e mezzi per organizzare l'emergenza.