Disco verde agli impianti di Ponticelli e Salerno

«A giorni partirà la terza linea e così entrerà a pieno regime l'impianto di Acerra», spiega il premier prima di chiarire ancora una volta che «la gestione sarà della A2A che ha vinto una re-go-la-re gara d'appalto». Ma ora la nuova sfida sono gli impianti di Napoli e Salerno. E su questi versanti ci sarà un'accelerazione. «Già dalla prossima settimana studieremo - dice Berlusconi - i dettagli per la gara dell'impianto da costruire a Napoli. E spero che si possa partire entro il mese di dicembre». Qualche problema da risolvere in più ci sarà, invece, per l'impianto di Salerno. A cominciare dalla gestione ma anche, paradossalmente, «dal fatto che a Salerno non ci sono abbastanza rifiuti da incenerire. Ma ci saranno e l'impianto si farà», assicura Berlusconi. Ma il vero nodo resta la gestione dell'impianto salernitano che spetterebbe, decreti della Protezione civile alla mano, al presidente della Provincia e non al comune. E sul punto, ha fatto già sapere il primo cittadino di Salerno, che o si rivede la norma o lui non metterà più a disposizione il sito per costruirlo. Problematiche che saranno risolte a breve, secondo il Cavaliere: «Nei prossimi giorni ci vedremo con il sindaco e con il neo presidente della Provincia, per trovare un accordo sulla gestione».