Dossier Legambiente sul depuratore
Depuratore comunale malfunzionante e altamente inquinante per le acque marine di Mondragone, il circolo di Legambiente accende i riflettori e prepara un dossier da diffondere a tutti gli organi competenti. Dopo gli operatori balneari, ad alzare la voce sullo stato in cui versa la struttura dislocata sul lungomare nord, sono gli ambientalisti che, foto e filmati alla mano, sono pronti a lanciare un vero e proprio allarme, interessando del caso anche la prefettura di Caserta e le istituzioni regionali. «Il problema del depuratore - si legge in una nota a firma della sezione mondragonese di Legambiente, sottoscritta dal presidente Davide Natale - da oltre otto anni affligge la nostra città. Abbiamo documenti che hanno già dimostrato la gravità del problema e la necessità di intervenire senza ulteriori indugi». A rimarcare lo stato in cui versa il depuratore di Mondragone è anche il presidente provinciale del sindacato italiano balneari, Marcello Giocondo. «Ora basta, siamo dalla parte degli ambientalisti», spiega il sindacalista dei balneari. «Non è possibile continuare in questo modo, a pagarne le conseguenze sarà l’economia turistica territoriale». A giorni, da voci di corridoio, potrebbe emergere anche un documento a firma di Legambiente e Sib da sottoporre all’amministrazione comunale guidata da Achille Cennami.