Il Cosmari Av1 batte cassa

Sull'orlo del baratro. E' ancora allarme rosso per il Cosmari Av1. Le casse dell'ente di via Dalmazia sono nuovamente vuote. E il presidente Caputo torna a reclamare i crediti dai numerosi comuni inadempienti. minacciando il commissariamento. Sono passati solo alcuni mesi dall'avvio dell'azione di recupero delle somme vantate. Ma i risultati, che pure in un primo momento erano arrivati, si sono esauriti in breve. Oggi, la lista dei comuni morosi nei confronti del Cosmari Av1 è assai lunga, per un ammontare che supera i tre milioni e mezzo di euro. Ingenti i debiti di alcuni enti locali. Ma il dato più preoccupante riguarda i pochi comuni in regola con i pagamenti. Si salva la città capoluogo che ha sempre versato puntualmente le spettanze dovute. Il presidente del Cosmari, Caputo, però, non ci sta a subire una situazione che rischia di compromettere le attività di raccolta e smaltimento dei rifiuti in tutto il bacino. Per questo, si prepara ad affrontare, ancora con maggiore decisione, una questione che "determina difficoltà gestionali dei soggetti privati con i quali abbiamo impegni contrattuali e della partecipata Asa". Caputo è intenzionato a non fare sconti a nessuno. Nei giorni scorsi ha inviato una lettera ai comuni del bacino, spedita per conoscenza anche a Prefetto e commissariato, minacciando il ricorso alle maniere forti, così come previsto dall'ordinanza del presidente del Consiglio dello scorso 15 aprile. "Sono indotto a segnalare all'attività prefettizia - evidenzia il presidente - l'esigenza di attivare i poteri di nomina di Commissari ad acta per il recupero delle somme dovute e degli interessi, non sottacendo la considerazione che non si possono scaricare sul ciclo integrato dei rifiuti le difficoltà di bilancio proprie degli enti che con il Cosmari sono debitori". La richiesta del provvedimento potrebbe scattare già dalla prossima settimana, qualora i comuni non abbiano avviato il risanamento della propria posizione. Per non ritrovarsi, in piena estate, con l'impossibilità di raccogliere l'immondizia accumulata in strada.