«Termovalorizzatore, il Governo faccia chiarezza»

Ha ribadito di essere il commissario delegato. Ha ricordato che la gara per scegliere le imprese esecutrici dei lavori si è conclusa (con un nulla di fatto, ndr). ed ha annunciato di avere scritto ai sottosegretari Bertolaso e Letta per dire che «siamo pronti a bandire una nuova gara, ma solo con la comunicazione di alcuni chiarimenti». Nel suo appuntamento a Liratv, il sindaco De Luca torna a parlare di termovalorizzatore. Il caso è aperto dopo la nuova stesura dell’ordinanza-Bertolaso che nel disegno generale della provincializzazione della gestione ciclo dei rifiuti (e degli impianti ad esso funzionali) ha sospeso il termovalorizzatore di Salerno demandando ad una concertazione con la Provincia la definizione del progetto. I chiarimenti chiesti a Letta e Brtolaso riguardano «i quantitativi di rifiuti - ha spiegato De Luca in tv - che devono essere lavorati in un termovalorizzatore, senza questo chiarimento non è possibile bandire una nuova gara». Il progetto messo a gara (poi andata deserta) prevedeva un volume di rifiuti da trattare che evidentemente non convince più il Governo. È probabile che debba essere rivisitato. Anche alla luce delle dichiarazioni del neo presidente della Provincia (l’ente che in base all’ordinanza della presidenza del Consiglio assumerà il governo del ciclo dei rifiuti) Cirielli che si è pronunciato per un impianto di dimensioni inferiori a quelle ipotizzate dal Comune. Il Governo non ha toccato ancora la questione del soggetto-gestore del termovalorizzatore. Può dari che accdarà a breve. De Luca, a proposito del tema gestione, ha parlato di «contesto di assoluta demenzialità». Ancora rifiuti nel discorso del sindaco sulla raccolta differenziata. Annuncia il ritiro dei contenitori Caritas (vede uno «spettacolo indecente e di degrado») e il passaggio della raccolta dei panni direttamente alle parrocchie». Promette il raddoppio dei turni di svuotamento delle campane del vetro. Infine la questione ripascimento della costa. È un attacco alla Regione che blocca gli interventi programmati perchè «manca un parere dell'assessorato all'ambiente». Il sindaco fa la voce grossa: «È una vergogna, un atteggiamento irresponsabile gravissimo. Ho parlato col presidente della giunta - rassicura De Luca - ho parlato col capo di gabinetto del presidente della giunta, non so più con chi parlare. Ci sono ritardi di burocrazia regionale e nel frattempo non si muove una foglia per quanto riguarda l'utilizzo dei fondi. Restiamo fermi sotto il sole e il cielo limpido della Campania con le spiagge che non ci saranno più».