Formicoso, scatta la mobilitazione

Vinicio Capossela è nuovamente il simbolo della mobilitazione del Formicoso. Il cantautore originario dell'Alta Irpinia sarà ancora una volta vicino agli abitanti dell’intera area che protesterà contro la realizzazione del sito. Esattamente con un anno fa - era l'agosto del 2008 - nella distesa che il governo vorrebbe trasformare in una mega discarica sarà di scena l'happening delle comunità. La manifestazione è in programma il prossimo 24 giugno, ma Capossela sarà nella zona del Formicoso il giorno prima per prendere parte ad un evento letterario a Cairano: leggerà alcuni brani del suo libro. L'artista ha subito risposto alla chiamata delle associazione che da tre giorni sono scese sul piede di guerra. Quella convocazione da parte di Bertolaso e che ha riguardato i sindaci di Andretta, Bisaccia, Calitri, Cairano e Vallata suona tanto come il riavvio dell'iter per realizzare a Pero Spaccone quello sversatoio che l'esecutivo Berlusconi ha in bella mostra nel piano per superare l'emergenza rifiuti in Campania e che, nonostante l'apertuta del termovalorizzatore di Acerra, non è stato mai cancellato. «Nessuno di noi si era mai illuso - ha detto lo scrittore Franco Arminio - ora che è finita la tregua elettorale si riprende con la mobilitazione. D'altra parte è al 1995 che sul Formicoso vige una sorta di stato di allerta. Continueremo come abbiamo fatto anche per il recente passato rivendicato le mostre ragioni: ad Andretta, ma in tutta l'Alta Irpinia, non ci sono le condizioni per aprire una nuova discarica. Sarebbe l'ennesima ferita al nostro territorio». E l'annuncio della visita di protesta di Capossela arriva proprio nel primo anniversario dell'apertura della discarica di Pustarza a Savignano Irpino. «Abbiamo chiesto un incontro al presidente della provincia Cosimo Sibilia - aggiunge Arminio - è solo con lui che la nostra comunità provvisoria può parlare visto e considerato che non abbiamo accesso agli incontri che si svolgono nella sede del Commissariato straordinario a Napoli. Noi vogliamo partire dall'iniziativa in programma dal 21 per arrivare a proporre per il Formicoso l'istituzione di una Parco letterario. Da tempo ci stiamo sforzando di far capire quant'è bella la nostra zona per essere sporcata, ma anche di far capire quant'è bella l'intera Irpinia».