Degrado sulle spiagge «Lotta senza tregua»
Spiagge sporche nei weekend, indice puntato contro i pendolari. Gli arenili di Mondragone, durante le giornate estive di assalto al mare, si trasformano in autentiche discariche a cielo aperto. Ed è per questo che l'amministrazione comunale guidata dal sindaco Achille Cennami, ha deciso di correre ai ripari, lanciando un appello ai tanti villeggianti che sostano lungo i sette chilometri di litorale e che affollano la costa specialmente nei sabato e domenice. Ma non solo. L'esecutivo cittadino, dopo aver concertato un'azione immediata, mirata a risolvere il problema, ha messo in cantiere anche controlli saltuari, affidandoli direttamente agli agenti del comando locale di polizia municipale, diretto dal capitano Giuseppe Sciaudone, per cogliere i trasgressori in flagranza di reato. Un vademecum elementare della buona educazione: vietato buttare cartacce, rifiuti, oggetti di qualsiasi tipo sulle spiagge. Le multe previste sono salatissime. Particolarmente infuriato per gli episodi ormai settimanali, legati alla sporcizia lasciata dai villeggianti sugli arenili mondragonesi, è l'assessore alle politiche ambientali Mario Fusco. «La spiaggia di Mondragone nell'arco di un mese ha ricevuto ben due interventi completi di pulizia - spiega l’assessore - Il mio interesse primario e quello dell'amministrazione è garantire ai turisti e agli operatori del settore, la migliore accoglienza e la massima pulizia delle spiagge. L’assessore Fusco prosegue: «Ovviamente, mi appello anche alle persone: il senso di civiltà di chi frequenta la spiaggia libera è fondamentale. Che sia libera non significa che se ne possa fare abuso, ma che tutti devono contribuire a lasciarla pulita così come è stata trovata». L'assessore Fusco annuncia, poi, novità inerenti l'acquisto di attrezzature idonee alla pulizia degli arenili considerato che quest'anno, a differenza degli anni passati, l'ente di viale Margherita ha deciso di provvedere alla bonifica di interi tratti di costa, impiegando i dipendenti comunali e rinunciando ad affidare l'incarico a una ditta specializzata: «Così come ho fatto per le spazzatrici, ovvero che ho proceduto a farle acquistare al patrimonio della città con fondi regionali, - rilancia l’assessore - a breve procederemo all'acquisto di una macchina specializzata per rimuovere i rifiuti dalla sabbia. Un investimento che guarda al futuro. La mia volontà - continua - è di affrontare e risolvere radicalmente i problemi e nel contempo ridurre quelle che sono spese legate a momenti emergenziali». Intanto, passando dalle spiagge al mare, sono attesi a giorni, dopo gli ultimi prelievi da parte dell'Arpac, i dati relativi allo stato di salute del mare di Mondragone. «Mi auguro - conclude Fusco - che le analisi non diano brutte sorprese. La mia sensazione è che le acque che bagnano Castelvolturno non sono mai state così pulite come in questi ultimi tempo».