Il Commissariato con un’ordinanza ha bloccato lo sversamento dei rifiuti a Sant’Arcangelo Trimonte

Discarica chiusa per due giorni

È giallo sui reali motivi del blocco. Il Codisam si appella a Cimitile e Aceto
23 maggio 2009 - ma.de.mon.
Fonte: Il Mattino Benevento

Oggi e domani chiusura totale della discarica Di Sant'Arcangelo Trimonte. La decisione è stata adottata a seguito di una ordinanza del commissariato per l'emergenza rifiuti di Napoli. I comuni della provincia di Benevento che, abitualmente sversano a Sant'Arcangelo, saranno momentaneamente dirottati presso il Cdr di Casalduni; per quelli delle altre province della Campania che si servono della struttura, invece, sono stati trovati altri siti. Un cedimento dei rifiuti, dovuto ai temporali forti che si sono abbattuti in zona nelle scorse settimane, che ha reso necessaria una serie di lavori di manutenzione, sarebbe la causa di questa impraticabilità della discarica. Da qui gli accertamenti predisposti dagli organi competenti che, in un primo momento, avevano ipotizzato la chiusura della discarica per nove giorni; poi, un successivo sopralluogo, ha decretato lo stop per soli due giorni. Il dirottamento dei camion - in primis quelli dell'Asia che in termini di quantità fanno la parte del leone - sulla struttura di Casalduni, comporta, naturalmente una riorganizzazione di tutti gli orari di confluenza per non creare accavallamenti che potrebbero portare a problemi e inutili rallentamenti. Preoccupati e allarmati i dirigenti del Codisam, il comitato da sempre contrario alla realizzazione dell'impianto, che ora sta seguendo con attenzione le varie fasi del funzionamento della discarica. «Abbiamo notato delle feritoie aprirsi tra rifiuti. Temiamo che anche i teli che sono alla base della discarica possono aver ceduto. Le nostre preoccupazioni - sostiene il presidente del comitato Nicola Colangelo - le abbiamo espresse al presidente della provincia Aniello Cimitile e all'assessore all'ambiente dell'Ente della Rocca dei Rettori, Gianluca Aceto». Di più. «La stessa commissione comunale che vigila sul funzionamento della discarica non è stata ammessa al sopralluogo, poiché la zona è stata vigilata dai militari. Non è la prima volta che la discarica viene bloccata - conclude Colangelo - ; infatti, quando si presentano dei problemi si adotta questo tipo di soluzione».

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