Milanese, Gargani e Zecchino «lanciano» Cosimo Sibilia Ed oggi ad Atripalda tocca a Matteoli e Cosenza

Preziosi-Galasso, scontro sull’ex Isochimica

Il candidato di Udc-Pdl all’attacco: «Bonifica-farsa, il cantiere è fermo ed accessibile a tutti»
22 maggio 2009 - Olimpia Cuoppolo
Fonte: Il Mattino Avellino

Addio al fair play che aveva contraddistinto i primi giorni della campagna elettorale. I toni del confronto, infatti, si sono alzati all’improvviso, facendosi accesi ed arrivando fino ad attacchi di tipo personale, con una serie di botta e risposta al vetriolo tra il candidato del Pdl e dell'Udc alla carica di primo cittadino del capoluogo, Massimo Preziosi, ed il sindaco uscente, Giuseppe Galasso. Ad innescare, ieri, la polemica la vicenda del risanamento in corso all'ex Isochimica, una bomba ecologica con le sue tonnellate d’amianto da smaltire. Al cantiere di Pianodardine s’è recato Preziosi, che ha parlato di «uno scenario sconvolgente, quello offerto dal cantiere di bonifica del sito. Nessuna messa in sicurezza, accesso possibile a tutti e nessuno a vigilare». «Il cantiere appare abbandonato - continua - eppure la data di inizio dei lavori è segnata al 30 marzo 2009 e la fine dei lavori prevista per il prossimo agosto, ovvero tra tre mesi. Davanti all’ex Isochimica c'è anche una discarica abusiva. Così mantiene gli impegni l’amministrazione Galasso, con un intervento di bonifica volto a tutelare la salute dei cittadini che viene sospeso senza alcuna messa in sicurezza e senza fornire spiegazioni. È un atto di irresponsabilità. Come risulta chiaro dal nostro programma, la bonifica di Pianodardine, e quindi dell’ex Isochimica e del Cdr, sono una priorità assoluta. Non si scherza con la salute dei cittadini». Immediata la replica del sindaco che attacca il suo antagonista. Ma Preziosi non incassa in silenzio e controbatte: «Trovo vergognoso che il sindaco di una città definisca «napoletano» un suo concittadino. Sono nato e vivo ad Avellino, dove sono da sempre residente. Galasso dimentica che io ho lavorato e lavoro tuttora in questa città, esercitando da oltre 40 anni la libera professione di avvocato, senza usufruire né di permessi né di aspettative. Queste modeste strumentalizzazioni elettoralistiche, che definirei misere, dimostrano e tradiscono la pochezza di chi non ha argomenti seri da proporre. Va invece considerata la superficialità di chi dimentica di essere, in qualità di sindaco, la massima autorità sanitaria sul territorio». Preziosi affonda il suo attacco anche in merito a «certe affermazioni di alcuni esponenti del centrosinistra (Barra - ndr) secondo cui sarei un candidato ombra. Forse volevano dire che «faccio ombra» con la mia statura morale. Non c´è una idea di città, Galasso non l´ha mai avuta, tanto che ha dovuto far ricorso ad un ghostwriter». Preziosi, inoltre, ha convocato per questa mattina una conferenza stampa, per «denunciare gravi irregolarità che si sono finora verificate». Si tratta, preannunzia, della «denuncia del fatto che l'aggressione che viene lamentata da parte del Pd, in realtà, viene esercitata proprio da questo partito». E intanto, mentre si attende, per questo pomeriggio, ad Atripalda, l'arrivo del ministro Matteoli con Cosenza, ieri, nel corso della presentazione dei candidati alla Provincia di «Merito e Libertà» si è aperto un nuovo fronte di scontro, questa volta sull'Alto Calore. Il candidato del Pdl, Claudio Rossano, infatti, ha denunciato che il presidente del consorzio idrico, Franco Maselli, esponente del Pd, «ha convocato i dipendenti candidati alle elezioni presso il suo ufficio. Sarebbe meglio se il presidente Maselli rinunciasse alla sua iniziativa, che potrebbe avere le caratteristiche di un velato stalking politico». Sempre nel corso dell'incontro di ieri l'onorevole Marco Milanese ha ribadito, ai candidati perplessi sull'alleanza con De Mita, che quello con l'Udc «è solo un accordo programmatico», mentre l'eurodeputato Giuseppe Gargani ha ribadito la necessità di «dare una svolta politica all'Irpinia». Sulla stessa linea il candidato alla presidenza della Provincia, Cosimo Sibilia, per il quale l'ente di palazzo Caracciolo deve uscire dal suo torpore e tornare essere un motore dello sviluppo. E sempre il senatore Sibilia è stato protagonista a Grottaminarda della presentazione della lista «Patto Popolare per l’Irpinia». Alla manifestazione ha partecipato l’ex ministro dell’Università, Ortensio Zecchino e i candidati di collegio. All’incontro s’è visto pure il sindaco di Grottaminarda (del Pd), Giovanni Ianniciello.

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