Raccolta differenziata passa la linea dura

Maggiori controlli sulla situazione relativa all’igiene urbana e dure sanzioni nei confronti dei cittadini che non fanno la raccolta differenziata o continuano a tenere i contenitori in strada piuttosto che negli spazi condominiali. È questa la linea emersa al termine di un incontro tecnico svoltosi al Comune, a cui hanno partecipato il sindaco Nicodemo Petteruti, gli assessori all’ambiente e alla qualità della vita Luigi Del Rosso e Antonio Ciontoli, il dirigente del settore ambiente Carmine Sorbo e il responsabile del nucleo ecologia della polizia municipale Alberto Negro. Tutti d’accordo sull linea dura. Molto spesso, infatti, capita di vedere scene poco piacevoli, con sacchetti neri o trasparenti contenenti rifiuti di ogni genere accantonati nei pressi delle campane per il vetro oppure mischiati nei contenitori riservati alla carta o ad altro. Una situazione che si verifica sia nel centro storico sia in periferia. A questo si deve aggiungere che nella stragrande maggioranza dei casi i contenitori per la differenziata continuano ad essere alloggiati in spazi pubblici e non in apposite aree condominiali. «Ciò - dice Del Rosso - potrebbe negare la possibilità di accedere alle premialità per i virtuosi previste dal Comune». Sia nei confronti dei condomini che non si adegueranno, predisponendo spazi privati in cui apporre i contenitori, che di coloro i quali non faranno correttamente la raccolta differenziata, sono in arrivo multe. Almeno questo è ciò che è stato garantito dall’assessorato all’ambiente, che ha parlato di pattugliamenti da parte dei vigili urbani molto più frequenti e di sanzioni più numerose. «Vogliamo - continua Del Rosso - che, pur nel rispetto della legge sulla privacy, i trasgressori finiscano sui giornali. I cittadini vogliono fare la differenziata, noi abbiamo il dovere di rispettare queste persone che s’impegnano quotidianamente per il bene della città. La gente deve capire che se, per esempio, nella carta viene trovato anche l’umido il rifiuto viene inquinato. La società di smaltimento, quindi, fa pagare al Comune, ovvero ai cittadini, delle sanzioni». Inoltre, ha spiegato Del Rosso, ci saranno anche vigili urbani in borghese pronti a individuare le persone pronte ad abbandonare i rifiuti nei contenitori non appropriati. Particolare attenzione sarà dedicata anche alla qualità dell’attività di raccolta della Saba: «Se la ditta non farà correttamente il suo lavoro sarà sanzionata, come già successo in altre occasioni». Infine, occhi puntati sul mercato coperto. Molte le lamentele nei confronti di commercianti che mischierebbero i rifiuti. Presto saranno collocati i bidoni della differenziata all’interno dell’area mercato, con una forte intensificazione di controlli e multe: «Fino ad ora - conclude Del Rosso - era stata individuata un’area esterna alla struttura dove far conferire i rifiuti in maniera differenziata. E invece veniva buttato di tutto e in altre zone erano abbandonati anche dei cartoni. Ora si cambia. Questo scempio non deve continuare. Non vorremmo essere costretti a chiedere la chiusura del mercato coperto".