Raccolta dei rifiuti pronta la nuova gara
È tutto nero su bianco in attesa del placet della prefettura, dove entro lunedì saranno portati il disciplinare di gara e il capitolato d’appalto per l’espletamento del servizio di igiene urbana. Una svolta per la città che dovrebbe esser rappresentata da una gara europea con base d’asta di 6 milioni e mezzo di euro all’anno che sarà pubblicata a breve. La rivoluzione passerà per un servizio di raccolta differenziata dei rifiuti realizzato per l’85% con il porta a porta e per il restante 15% con la raccolta di prossimità, in zone in cui per la scarsità di spazi, come nelle strade del centro storico, si è ravvisata la necessità di allestire mini isole ecologiche «intelligenti» come le definisce l’assessore al ramo, Luciano Luciano. Le mini isole, in grado di realizzare il controllo di qualità del materiale sversato, saranno attivate mediante una card in dotazione a ogni nucleo familiare su cui sarà accreditato un punteggio secondo criteri di premialità fiscale che saranno utilizzati anche per il porta a porta. «Al momento però non bisogna aspettarsi grandi risparmi perché siamo costretti a trasferire i rifiuti in siti di compostaggio oltre regione - dice l’assessore, che annuncia anche il prossimo step che prevede il passaggio dalla tassa alla più equa tariffa sui rifiuti - ma certamente ci saranno notevoli miglioramenti della nostra qualità della vita». Il capitolato prevede lo spazzamento integrato meccanico e manuale di tutte le strade (sette giorni su sette in quelle principali), la raccolta degli ingombranti su chiamata degli utenti, la manutenzione del verde delle scuole, la pulizia delle aree di mercato e delle caditoie, il lavaggio e disinfezione delle strade, la fornitura di gettacarte e posacenere oltre alla raccolta dei rifiuti speciali cimiteriali. «I servizi previsti nel capitolato d’appalto rappresentano solo la base - continua Luciano - ma cercheremo un miglioramento del servizio e per questo motivo daremo spazio alla qualità e non al ribasso dell’offerta». In città saranno realizzate un’isola ecologica in viale Europa, alle spalle dell’ex Inam, in cui ogni cittadino potrà portare materiale differenziato (tra cui gli oli vegetali delle utenze domestiche) e una piattaforma ecologica a Cappuccini, dove sarà raccolto l’umido scaricato in appositi scarrabili. Una svolta, quella della differenziata, a cui la città si sta preparando anche grazie alle buone pratiche messe in atto nelle scuole e all’attività dei volontari coordinati dal professor Allegro che continuano a raccogliere materiale differenziato a piazzetta don Diana. Le percentuali sono basse, attestandosi al 13%, ma per l’assessore rappresentano comunque un dato positivo «soprattutto tenuto conto che la differenziata si fa su un campione di appena ventitremila abitanti ed è escluso l’umido».