Ex Isochimica, addio all’amianto

Tre mesi per liberare l'ex Isochimica dall'amianto. Ieri mattina l'apertura del cantiere per la bonifica dell'area esterna e dello stabilimento dove ancora sostano alcune delle carrozze ferroviarie sottoposte alla scoibentazione. L'intervento di bonifica è partito dalla cantierizzazione dell'area. Gli operai dell'impresa Pescatore, che eseguirà i lavori per conto della Eurokomet, hanno delimitato la zona da pulire e bonificare. Nelle operazioni preliminari rientra anche l'isolamento del capannone che sarà sigillato affinché l'amianto presente all'interno possa essere rimosso in condizioni di totale depressione, senza contatti con l'esterno. La vera e propria bonifica partirà tra circa un mese e comincerà con la rimozione dei cubi di cemento contenente amianto intertizzato. Sono circa 130 e si trovano accantonati all'esterno dello stabilimento. Con la loro rimozione spariranno da borgo Ferrovia le prime 2000 tonnellate di amianto che saranno trasferite in Germania. Successivamente, si passerà alla bonifica dei capannoni e, solo per il periodo esclusivamente necessario per aspirare l'aria dallo stabilimento, sarà chiesta la collaborazione degli abitanti della zona. Sarà l'Asl competente sul territorio a fornire, man mano che l'attività di bonifica andrà avanti, tutte le indicazioni per le precauzioni da adottare. «Tutto avverrà in condizioni di assoluta garanzia - afferma l'ingegnere Giovanni Sciscio, coordinatore della sicurezza - l'analisi effettuata dall'Università di Napoli con il monitoraggio ambientale ha confermato che nell'aria non esistono fibre di amianto. Dopo questa prima fase di cantierizzazione saranno montati di nuovo i rilevatori che effettueranno un monitoraggio continuativo, 24 ore su 24, così come prescritto nel piano dell'Asl nel quale sono state inserite ulteriori misure di sicurezza. La popolazione può stare tranquilla ed aspettare, senza nessuna preoccupazione, che i lavori di bonifica vengano ultimati. Pensiamo di farcela per la fine del mese di giugno». Contestualmente alla bonifica dell'ex Isochimica si sta lavorando per un progetto di riqualificazione e rilancio dell'area.