Discarica abusiva, denunciato il sindaco
Un'area di proprietà comunale è stata sequestrata nella mattinata di giovedì scorso dal nucleo operativo dei carabinieri del Noe perché utilizzata indebitamente come discarica di rifiuti speciali pericolosi e non. La discarica abusiva si trova a ridosso del cimitero di Caserta, in località Puccianiello, in via De Renzis, al suo interno materiale di demolizione, manti di asfalto, rifiuti ferrosi e lastre di eternit, il tutto per un totale stimato dal nucleo ecologico dei carabinieri in 600 metri quadrati di rifiuti. Secondo il Comandante dei Noe di Caserta, il capitano Madaro, l'attività andava avanti da mesi, ed essendo l'area recintata e provvista di cancello, non era accessibile da estranei: «Le chiavi le aveva sicuramente aveva qualcuno del Comune» ha riferito l'ufficiale. Dunque secondo i carabinieri un vero e proprio traffico illecito di rifiuti, ignota inoltre la provenienza del materiale sequestrato. «Qualcuno del Comune dovrà spiegarci da dove veniva quella roba» ha detto ancora il capitano Madaro specificando che «c'era probabilmente chi apriva il cancello a dei camion che andavano lì a scaricare». Il sequestro effettuato dai carabinieri è avvenuto in seguito alla segnalazione effettuata da un cittadino, un fatto che gli stessi carabinieri reputano molto importante. A seguito del sequestro e - probabilmente - delle caratterisiche dell’area, che pare non accessibile senza l’aiuto di personae comunale, è stata sporta denuncia a carico del sindaco di Caserta Nicodemo Petteruti per realizzazione e gestione di discarica non autorizzata. Ora toccherà alla magistratura convalidare il sequestro e indagare su chi effettivaente «gestiva» la discarica, mentre in seguito si provvederà alla valutazione della pericolosità del materiale rinvenuto. Infine i rifiuti dovranno essere rimossi e l'area bonificata.