Il sopralluogo del premier «Controllare ogni dettaglio»

Tour di 40 minuti nello stabilimento
26 marzo 2009 - Adolfo Pappalardo
Fonte: Il Mattino

Acerra. Accanto la fossa dei rifiuti l’odore è appena appena percettibile. Poco più avanti i giardinieri sistemano le piantine sulla collinetta che porta all’hangar mentre altri operai controllano le macchine elettriche (quelle in uso sui campi da golf, per intenderci) appena scaricate dai camion e che serviranno oggi. A ventiquattr’ore dall’avvio ufficiale, ieri mattina il Mattino ha visitato il termovalorizzatore di Acerra. Il camino, ogni cinque minuti, sbuffa fumi bianchi: sono ulteriori prove tecniche prima della messa a regime di oggi. Un taglio del nastro, dopo quasi cinque anni di polemiche e tensioni, in cui si è deciso di curare ogni minimo dettaglio. Tecnico o scenografico che sia. E, infatti, ieri mattina, i primi ad arrivare sono i funzionari della Soprintendenza e del ministero dei Beni culturali per verificare la sistemazione delle statue greche della «collezione Spinelli»: andranno in speciali teche nell’hangar. Lo stesso luogo dove ieri mattina la banda dell’Esercito, con gli ottoni tirati a lucido, fa le ultime prove. Tutto è pronto, insomma, per lasciarsi, dopo quasi tre lustri, l’emergenza rifiuti alle spalle. Eppure i due protagonisti di questo giro di boa, Silvio Berlusconi e il sottosegretario Guido Bertolaso, vogliono verificare tutto di persona. Insieme varcano l’ingresso alle 17 e 20. Una visita che dura poco meno di 40 minuti. Giusto il tempo necessario per sincerarsi di persona, come aveva chiesto il Cavaliere tre giorni fa. E, infatti, formula le ultime domande tecniche a Bertolaso. Vuole capire con precisione il meccanismo che poi è semplicissimo: i camion scaricano i rifiuti nella fossa sistemata al livello più basso dell’impianto. A sua volta un braccio meccanico ne prenderà una parte per sistemarla su un tapis roulant d’acciaio che porterà tutto nel forno per l’incenerimento. Si fa ripetere tutto il premier, prima di salire su una delle macchinette elettriche e fare un ultimo giro dell’impianto. Si ferma di nuovo e parla amichevolmente con gli operai. Poi con Bertolaso si raccomanda ancora una volta sui fumi, sulle emissioni: «Su questo versante ci sia sempre la massima attenzione».

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