Centocinquanta assunzioni per il termovalorizzatore
I camion scaricheranno i rifiuti in un’avanfossa Un braccio meccanico depositerà l’immondizia nell’inceneritore.
Tutto pronto per l’inaugurazione del termovalorizzatore di Acerra. Da giovedì saranno bruciate tra le 200 e le 300 tonnellate al giorno, poi progressivamente il quantitativo aumenterà fino ad arrivare a 200mila tonnellate su tutte e tre le linee. Da giovedì entrerà in funzione solo la prima, poi progressivamente cominceranno a lavorare tutte le altre. Entro giugno il funzionamento sarà a pieno ritmo e cominceranno i collaudi. Già la settimana scorsa il sottosegretario Guido Bertolaso aveva fatto un sopralluogo per accertarsi che tutto fosse a punto. E l’esito, a quanto pare, è stato soddisfacente, tanto che la data dell’avvio è stata confermata. Il termovalorizzazione è attualmente alimentato dal gasolio, da giovedì arriverà la spazzatura. Ci sarà una enorme benna a sollevare i rifiuti dalla avanfossa dove i camion scaricano la spazzatura per poggiarli sullo scivolo che li porta fino alla bocca del forno dove vengono bruciati. Ma al centro dell’attenzione della struttura del sottosegretario in questi giorni c’è anche l’organizzazione della cerimonia di giovedì alla quale parteciperà anche il presidente Berlusconi che probabilmente sarà il primo a spingere il bottone per azionare la benna che raccoglie la spazzatura. All’inaugurazione parteciperanno anche i vertici della A2A, la società che gestirà l’impianto. Ci saranno il presidente del consiglio di gestione, Giuliano Zuccoli, i direttori generali Renato Ravanelli e Paolo Rossetti e l’amministratore delegato di Partenope Ambiente, la società appositamente creata per gestire l’impianto di Acerra e quello di trattamento dei rifiuti di Caivano, Antonio Bonomo. La stessa impresa ha partecipato alla gara per la costruzione della discarica di Terzigno. «Vogliamo realizzare un’impresa radicata sul territorio - dicono alla A2A - e puntiamo molto sulla qualità delle persone e sulla loro motivazione». Intanto ad Acerra continuano le selezioni per l’assunzione di centocinquanta tecnici che lavoreranno per la Partenope Ambiente. Presto per i dipendenti sarà avviata un’attività di formazione e addestramento. L’A2A dovrebbe partecipare anche alla costruzione del termovalorizzatore di Napoli insieme alla partecipata del Comune di Napoli, L’Asìa. Il cantiere dovrebbe aprirsi entro l’anno e i lavori dovrebbero completarsi entro due. E si sta già riunendo la commissione di esperti incaricata di definire il profilo del partner industriale che affiancherà l’Asìa. Il comitato è presieduto dal professor Stefano Consonni del politecnico di Milano ed è composto dai massimi esperti del settore. L’intera operazione sarà coordinata da una cabina di regia presieduta dal sottosegretario Bertolaso con la partecipazione, ovviamente, dell’Asìa.