Ariano, polemiche per la raccolta

Ariano Irpino. L’operatore ecologico, tra le strade di Rione Valle, dove sono insediate circa 250 famiglie e operano diverse attività commerciali e artigianali, lo si vede raramente. Una volta ogni dieci giorni. A Rione S. Stefano, dove c'è un numero inferiore di insediamenti abitativi, anche una volta ogni quindici giorni. I cassonetti vengono svuotati solo quando molti altri rifiuti fanno loro da corona e gli odori sono nauseabondi. E, comunque, sempre dopo le lamentele dei residenti. È questa solo una delle situazioni che si verificano in città da quando è stato praticamente smantellato l'organico del servizio ecologico. La pulizia delle strade viene garantita nel centro storico da solo sette operatori ecologici: quattro che provengono dalle vecchie assunzioni a tempo indeterminato di netturbini e tre dal settore dei Socialmente Utili. Questi dipendenti, a rotazione, con mezzi inadeguati, sono presenti nelle macro-aree di piazza Garibaldi, piazza Plebiscito, Calvario e via XXV Aprile. Tutti gli altri servizi di pulizia delle strade nei popolosi quartieri di Martiri, Cardito, S. Pietro e Cerreto sono affidati alla De Vizia che utilizza in prevalenza mezzi meccanici . Non ci vuole molto per capire che restano praticamente senza una pulizia costante le aree libere di tutti i vecchi quartieri e le stradine che si inerpicano tra i vicoli del vecchio centro abitato. Basta fare un giro a località Anzani, parte di Guardia, Tranesi o Corso Vittorio Emanuele. Il rischio che i residenti paventano è quello di imbattersi non solo tra carte e rifiuti vari, ma anche in roditori, gatti e cani randagi. ”L'esercito” dei netturbini che alle prime luci dell'alba provvedeva al decoro della città è rimasto solo nel ricordo di qualcuno. Sono cambiati indubbiamente i tempi; ci sono esigenze e modi diversi di organizzare il servizio di pulizia delle strade, ma non si può non tener conto di quello che ormai da tempo lamentano diversi cittadini. Negli ultimi anni si è deciso di esternizzare gradualmente il servizio di pulizia. A questo punto, di fronte ai problemi che vengono sollevati, sarebbe opportuno completare il progetto, in modo da avere un unico interlocutore.