No del Consiglio al sito di compostaggio in località Fienile

21 marzo 2009
Fonte: Il Mattino Avellino

La seduta del consiglio provinciale è stata caratterizzata, ieri mattina, dall’interpellanza di Renato Lombardi in merito alla proposta di insediare un sito di compostaggio alla località Fienile di Frasso, al confine con i comuni di Dugenta e Sant'Agata. Lombardi ha ricordato i problemi causati da tale scelta per un insediamento situato in realtà al confine dei comuni vicini ed ha chiesto un impegno formale della Provincia presso la Regione per non dare il consenso all’iniziativa. L’assessore Gianluca Aceto ha riepilogato i fatti a partire da un bando regionale che stanziava una consistente somma di denaro per la realizzazione di impianti per la uscita dalla emergenza rifiuti, ma Lombardi si è detto insoddisfatto della risposta ed ha trasformato la interrogazione in mozione chiedendo al consiglio un voto presso la Regione contro tale sito. La discussione ha registrato vari interventi. Capasso ha invocato la ridefinizione del Piano di coordinamento provinciale affinché fosse individuata la localizzazione degli impianti; quindi Cocca ha ricordato come l’impianto di compostaggio di Molinara, in funzione, non crea affatto problemi di natura di eco-sostenibilità. Ricciardi ha lamentato la mancata di programmazione della Provincia in materia ambientale e di programmazione territoriale. Maturo ha affermato di essere d’accordo con la mozione di Lombardi, ma ha ammonito sulle confusioni che si fanno in materia di compostaggio e sugli ingiustificati allarmismi. Mazzoni ha annunciato la propria astensione sulla questione in quanto, a suo giudizio, non sono stati forniti elementi tecnici adeguati ad una valutazione compiuta sull’argomento. Mino Izzo ha affermato la necessità di una piena assunzione di responsabilità nella direzione delle aspettative del comitato: «Sarebbe populista dire che siamo contrari alla installazione dell’impianto di compostaggio, mentre il problema vero è che non vi è stato un esame del territorio e delle scelte insediative per colpa della Provincia si fanno». Ha infine controreplicato l’assessore Aceto: la Provincia ha adottato le linee guida, che sono diverse dalla precedente amministrazione perché non si fa affidamento all’incenerimento dei rifiuti. La nuova programmazione sarà portata a votazione in Consiglio per il mese di aprile. La mozione è stata approvata con 20 voti a favore ed un astenuto. Il Consiglio ha infine approvato a voti unanimi il "Piano forestale stralcio anno 2009", su proposta dell’assessore Carmine Valentino.

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