Lo Uttaro, vertice per il dissequestro

Sul destino de Lo Uttaro domani potrebbe essere un giorno di svolta. C’è infatti attesa per l’esito del tavolo congiunto sollecitato dalla Provincia di Caserta con Arpac, struttura del sottosegretario all’emergenza rifiuti e commissariato alle bonifiche per verificare la situazione ambientale del sito sottoposto a sequestro da parte della magistratura. La richiesta, più volte rilanciata dall’assessore all’ambiente Lucia Esposito, è quella di consentire il dissequestro dell’area per avviare le operazioni di bonifica e intervento ambientale. Un provvedimento simile è stato chiesto nei giorni scorsi dalla struttura di Bertolaso in relazione allo stato (pessimo) di conservazione dei siti di ecoballe di Villa Literno, Marcianise e Capua, sottoposti a sequestro dalla Procura di Napoli nell’ambito dell’inchiesta Fibe. Sul punto i pm hanno dato parere contrario. Il dossier Lo Uttaro è al vaglio del pm napoletano Lucia Esposito (caso di omonimia con l’assessore provinciale): fuoriuscite di percolato e biogas, sottolinea la Provincia di Caserta, metterebbero in pericolo l’ambiente cirostante. «Da definire - evidenzia ancora l’assessore provinciale - l’iter delle attività di intervento e bonifica del cosiddetto panettone. Siamo fermi a un intervento di circa un anno fa operato dalla Recam che rimosse soltanto 4 mila tonnellate». Dopo i lavori del tavolo, l’istanza alla Superprocura per il dissequestro dell’area. l